Tre anni dopo l’ultimo rilascio di uno smartphone e poco più di un anno dopo che Windows 10 Mobile è stato confermato come privo di futuro, Microsoft ha annunciato che sospenderà definitivamente il supporto per la piattaforma entro il 10 dicembre 2019.

Dopo questa data, gli utenti saranno comunque in grado di accedere ai backup del dispositivo per le impostazioni e ad alcune app. Tuttavia, il supporto per queste funzionalità verrà scartato solo tre mesi dopo, il 10 marzo 2020. Alcuni servizi, tra cui i caricamenti di foto di un dispositivo esistente, potrebbero continuare a funzionare fino a 12 mesi.

Come risultato diretto, la seconda azienda di maggior valore al mondo incoraggia attivamente gli utenti di Windows 10 Mobile a passare a “un dispositivo Android o iOS supportato“. Questa mossa non è una sorpresa considerando la recente attenzione di Microsoft sulle piattaforme mobili concorrenti che lo hanno visto lanciare un’intera gamma di app ottimizzate e persino un launcher dedicato per gli utenti Android.

Mentre ci troviamo sul tema dell’adozione di piattaforme concorrenti, vale la pena notare che le notizie di oggi arrivano poco dopo che il CEO di Microsoft ha parlato del futuro di Cortana. Dopo anni passati a spingere l’assistente virtuale attraverso Windows 10 e come app separata su Android, la società ora considera Cortana come un’aggiunta di valore integrata per Amazon Alexa o Google Assistant, ovvero qualcosa che dovrebbe migliorare la compatibilità di questi assistenti virtuali con Windows 10.

Insomma, Microsoft sta pian piano perdendo definitivamente il mercato consumer legato a smartphone e assistenti digitali, rafforzando al contempo però le sue quote di mercato in ambito business grazie soprattutto ad Office 365 e al cloud di Microsoft Azure.