Com’era ampiamente previsto, i nuovi iPhone presentati oggi da Apple utilizzano il nuovissimo chip A12 Bionic, che promette prestazioni mirabolanti, a detta della compagnia di Cupertino.

Si tratta del primo chip a 7 nanometri di Apple e, citando le parole testuali di Phil Shiller, “è il più potente e intelligente chip mai utilizzato in uno smartphone“. Si parte da una nuova GPU esa core, affiancata da una GPU quad core, con prestazioni in crescita del 50% rispetto al predecessore A11 Bionic.

Ovviamente4 Apple non si è dimenticata dell’intelligenza artificiale, inserendo una versione aggiornata del Neural Engine, in grado di gestire 5.000 miliardi di operazioni al secondo, oltre otto volte più del chip precedente. Per quanto riguarda la nuova CPU di A12 Bionic sono stati utilizzati due core ad alte prestazioni e 4 core ad alta efficienza, per ridurre i consumi fino al 50%.

Anche la quarta generazione di Apple Watch, presentata questa sera, dispone di un nuovo chip SIP (Silicon in Package), con CPU dual core a 64 bit, un nuovo accelerometro e un giroscopio in gradi di rilevare le cadute di chi lo indossa.