Pochi giorni fa un emozionato Tim Cook ha presentato i nuovi iPhone XS, iPhone XS Max e iPhone XR presso la sede centrale Apple a Cupertino. Come da tradizione però, il CEO dell’azienda statunitense, non ha rivelato alcun particolare inerente alle batterie con le quali saranno equipaggiati i tre nuovi top di gamma.

Grazie ad una certificazione apparsa su MyDrivers, siamo venuti a conoscenza che il nuovo iPhone XS potrebbe essere più sottile rispetto ad iPhone X e quindi avere una batteria dalle dimensioni più contenute proprio per garantire una ergonomia migliore.

Ciò porterebbe a pensare che date le dimensioni più contenute di queste batterie l’autonomia potrebbe essere inferiore a quella dell’attuale top di gamma Apple, ma stando a quanto riportato su MyDrivers non sarebbe così.

Il documento pubblicato infatti riporta che iPhone XR sarebbe in possesso di una batteria da 2942 mAh contro gli attuali 2716 mAh di iPhone X. Anche la batteria equipaggiata su iPhone XS Max sembrerebbe sia più performante rispetto all’attuale, si parla infatti di ben 3174 mAh.

iPhone XS invece a differenza dei due modelli sopracitati potrebbe essere il meno “dotato” dei tre, con una batteria da soli 2658 mAh al suo interno.

Il primo teardown di iPhone XS rivela interessanti novità

A supporto delle notizie inerenti alla batteria presente su iPhone XS arriva il suo primo teardown il quale rivela la presenza di una batteria da 2658 mAh ma non solo.

Svelata la capacità delle batterie di iPhone XS, iPhone XS Max e iPhone XR 1

Dalle immagini infatti si può notare come il nuovo iPhone possieda al suo interno nuovi rivestimenti e protezioni, i quali dovrebbero garantire una maggior resistenza all’acqua e alla polvere. Per quanto riguarda la batteria come oggetto invece, sarà presente una nuova unità a forma di “L” che diversamente da quella presente in iPhone X, sarà costituita da un unico blocco e non due celle separate.

Per concludere, seppur iPhone XS effettivamente sarebbe in possesso di una batteria meno capiente, ciò non significherebbe una autonomia inferiore, infatti il nuovo chip Bionic A12 garantirebbe una migliore gestione interna dello smartphone e quindi una durata superiore nel tipico utilizzo giornaliero.