Fastweb si sta dimostrando essere sempre più trasparente nei confronti dei potenziali clienti interessati a sottoscrivere un abbonamento a Internet. Dopo essersi adeguata per legge a esporre i bollini relativi al tipo di infrastruttura di rete che arriva fino a uno specifico numero civico, ha esteso questa trasparenza anche comunicando quella che potrebbe essere, in base a vari fattori, la velocità internet reale che ogni unità abitativa può raggiungere.

Nel caso la prestazione raggiunta dovesse essere inferiore a quella comunicata in fase di sottoscrizione, il cliente potrà decidere se recedere o meno dal contratto, il tutto senza nessun vincolo e nessun costo.

Con il sesto episodio della nostra strategia #nientecomeprima rinnoviamo ulteriormente il patto di fiducia con i nostri clienti proprio nell’essenza del servizio“, ha dichiarato Roberto Chieppa, Marketing and Customer Experience Officier di Fastweb. “Essere trasparenti è il nostro obiettivo e da oggi lo siamo anche sulla velocità di collegamento, differenziandoci nettamente sempre più da quello che fa il resto mercato, così come avevamo già fatto abolendo per primi tutti i costi nascosti, le penali e i vincoli di durata sul fisso e sul mobile“.

A ulteriore conferma della trasparenza di Fastweb nei confronti di tutti, anche i vecchi clienti possono abbonarsi a qualsiasi nuova offerta proposta proprio come i nuovi clienti, senza più distinzione e in modo semplice e senza costi aggiuntivi. Insomma, niente più offerte allettanti pensate per incrementare il proprio bacino di utenza mantenendo i vecchi clienti con i costi maggiori.

Ricordiamo che l’offerta base, sia che si tratti di linea ADSL o fibra ottica, è denominata “Internet e prevede un costo di 29,95 euro al mese (che scende a 24,95 scegliendo Fastweb anche sul mobile) e offre navigazione illimitata. Non proprio economica quanto quella di alcuni concorrenti.