Lo smartwatch Samsung Galaxy Watch 3, presentato dal produttore sudcoreano il 5 agosto 2020 in occasione del lancio della serie Samsung Galaxy Note 20, sta ricevendo il suo primo aggiornamento software che abilita un paio di funzionalità già implementate ma dormienti.

La prima è VO2 Max, che fornisce informazioni sulla resistenza cardiorespiratoria, mentre la seconda riguarda il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue, con la precisazione che quest’ultima feature non è disponibile in Algeria, Angola, Canada, Francia, Iran, Giappone, Libia, Sud Africa e Thailandia, mentre in Italia sì.

Novità nell’aggiornamento per Samsung Galaxy Watch 3

Oltre alle informazioni sulla resistenza cardiorespiratoria e al monitoraggio dell’ossigeno nel sangue, il nuovo firmware di dimensioni pari a 80 MB include anche i punteggi sulla qualità del sonno e un’analisi avanzata della corsa, che fornisce approfondimenti per migliorare le prestazioni in questa attività.

Samsung Galaxy Watch 3 riceve il monitoraggio SpO2, e non solo, col primo update 1

Lo smartwatch Samsung Galaxy Watch 3 integra anche l’hardware per misurare la pressione sanguigna dell’utente e offrire funzionalità ECG, ma queste funzioni non sono ancora attive in quanto le necessarie approvazioni da parte delle agenzie di regolamentazione sono sospese in diversi paesi, com’è stato anche per Samsung Galaxy Watch Active 2 rilasciato l’anno scorso, che ha ottenuto la validazione della funzione ECG solo in questi giorni.

Dato che i governi di tutto il mondo sono attualmente impegnati a combattere la pandemia da COVID-19, potrebbe essere necessario un bel po’ di tempo prima che la funzione ECG e il monitoraggio della pressione sanguigna vengano attivati ​​su Galaxy Watch 3.

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