Il team di Apple apporterà presto una correzione ad una vulnerabilità di sicurezza di iPhone scoperta da un team di ricercatori, secondo il quale sarebbe già stata usata da hacker per rubare dati dai dispositivi delle loro vittime.

Stando a quanto reso noto dall’amministratore delegato di ZecOps, il bug è stato scoperto l’anno scorso durante un’indagine di routine e a causa di esso nel 2018 almeno sei organizzazioni sarebbero state prese di mira da hacker.

L’app Mail di iPhone ha un pericoloso bug

Pare che il bug in questione si trovi nell’app Mail di default di iPhone e, inviando un’e-mail appositamente predisposta al dispositivo della vittima, un malintenzionato può sovraccaricare la memoria del device, consentendo all’aggressore di eseguire in remoto codice dannoso per rubare dati.

E l’aspetto più preoccupante è che tale bug non richiede alcuna interazione da parte dell’utente sull’ultima versione di iOS 13.

iPhone bug Mail

Le vulnerabilità di iPhone rappresentano solitamente una notevole fonte di reddito per gli hacker, essendo molto difficili da trovare (spesso sono i governi a sfruttarle contro obiettivi sensibili, come criminali, terroristi, attivisti e giornalisti).

Pare che il bug sia stato risolto in una versione beta e che presto il fix verrà implementato attraverso un aggiornamento.