Negli ultimi mesi Elon Musk ha più volte anticipato alcune funzionalità di frontiera legate alla guida autonoma di Tesla e, come spesso accade, la promessa si è trasformata in realtà con sorprendente rapidità. Durante l’assemblea annuale degli azionisti, il CEO aveva infatti accennato alla possibilità (per molti decisamente controversa) di inviare messaggi di testo mentre il veicolo guida in modalità Full Self-Driving, un obbiettivo che l’azienda si era posta di realizzare entro un paio di mesi; ebbene, quel momento è arrivato.

Secondo quanto dichiarato da Musk, la nuova FSD v14.2.1 introduce proprio questa possibilità, sebbene in modo contestuale e con condizioni che non sono ancora state esplicitate in modo ufficiale. Una novità che, inevitabilmente, solleva interrogativi sia tecnici che legali, visto che in tutti i 50 stati è vietato per legge utilizzare il telefono alla guida.

Offerta

Xiaomi Smart Band 10

39.09€ invece di 49.99€
-22%

Con Tesla FSD v14.2.1. arriva la messaggistica durante la guida (ma non sempre)

Musk ha confermato la novità attraverso una dichiarazione piuttosto diretta: “A seconda del contesto del traffico circostante, sì“. Con questa frase, riferita alla possibilità di inviare messaggi durante la guida con FSD v14.2.1, Musk indica che il sistema sarà in grado di valutare la situazione intorno al veicolo e decidere autonomamente se abilitare o meno la funzionalità. Tuttavia, Tesla non ha chiarito quali siano le specifiche condizioni in cui ciò sarà possibile, traffico lento? Fermate prolungate? Scenari autostradali? Per ora, tutto rimane vago.

È importante ricordare che, nonostante i progressi, FSD rimane un sistema di Livello 2, quindi richiede costantemente l’attenzione del conducente; non si può dormire, non ci si può distrarre e , soprattutto, si rimane responsabili di qualunque azione compiuta dal veicolo.

A ribadirlo c’è anche la telecamera interna che monitora l’attenzione, distogliere lo sguardo dalla strada per troppo tempo comporta richiami e, dopo cinque avvisi, il sistema viene disattivato e si perde l’accesso a Tesla FSD e Autopilot.

Per quel che concerne l’aspetto legale, in tutti i 50 stati USA è illegale inviare messaggi mentre si guida, indipendentemente dal livello di assistenza del veicolo; in alcuni stati è persino vietato tenere semplicemente in mano il telefono con l’auto in movimento. La domanda dunque sorge spontanea, come si concilia questa funzionalità con le attuali leggi in vigore?

Musk sostiene che la decisione verrà supportata da statistiche sulla sicurezza, ma ciò non risponde al dubbio operativo di base, se un agente di polizia vede un conducente digitare sul telefono non può sapere che la Tesla sta guidando in modalità FSD; risultato? È molto probabile che scatterebbe una sanzione.

Ecco perché molti osservatori considerano questa novità come un passo avanti verso una guida autonoma senza supervisione, ma ancora troppo prematura per essere implementata senza una cornice legale chiara.

La possibilità di inviare messaggi mentre la vettura è in controllo non è semplicemente una feature in più, rappresenta un cambiamento culturale, tecnologico e normativo che richiederà tempo prima di essere assimilato. Tesla continua a spingere sull’acceleratore dell’innovazione, ma lo fa in un contesto dove le infrastrutture normative, e spesso anche quelle tecniche, non sono ancora pronte per seguirne il ritmo.

Bisognerà attendere sia per capire come FSD v14.2.1 gestirà realmente questa funzione, sia per vedere se e quando verranno definite linee guida compatibili con la messaggistica durante la guida.