Come ormai da tradizione, ASUS è tra i protagonisti della Gamescom 2025, non solo per i tantissimi prodotti annunciati insieme all’evento “Unlock the ROG LAB“, ma anche perché proprio quest’anno l’azienda celebra i 30 anni nel settore delle schede grafiche, ambito dove ha sempre portato innovazione in particolare con i modelli a marchio ROG.

Quale modo migliore per festeggiare questo traguardo se non una nuova scheda grafica da sogno?

Debutta così la ROG Matrix GeForce RTX 5090, una scheda grafica completamente nuova che rappresenta sostanzialmente un tributo all’eredità trentennale ASUS, aprendo al contempo nuove strade per la progettazione di schede grafiche per la fascia enthusiast. Ma vediamo come è fatta, segnalando subito che si tratta di un prodotto in edizione limitata che di conseguenza non sarà facile reperire.

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ROG Matrix GeForce RTX 5090: una scheda grafica senza precedenti

Gli appassionati del genere sapranno senza dubbio cosa significa la linea ROG Matrix nel catalogo ASUS e più in generale nel settore delle schede video custom ad alte prestazioni. Qui ritroviamo il meglio della tecnologia e delle idee degli ingegneri ASUS che con questa scheda hanno anche voluto fare una sorta di salto nel passato riproponendo quello che possiamo definire una sorta di design blower, fatta eccezione per le ben quattro ventole e un sistema di raffreddamento completamente rivoluzionato.

Pur rinnovandola completamente, i richiami a modelli storici come la ASUS EN9800GT Matrix e la ROG Matrix GeForce RTX 2080 Ti sono abbastanza evidenti. Il primo elemento distintivo che cattura l’attenzione è rappresentato dal dissipatore di calore ibrido in rame-alluminio, completato da accenti metallici e dalla cornice esterna della copertura studiata ad hoc; anche sul back-plate ritroviamo elementi simili, a nostro avviso davvero d’effetto.

A parte il design, senza dubbio unico e molto aggressivo in stile ROG, l’idea del sistema di raffreddamento con tre ventole anteriori e una posteriore è stato preso in prestito dalle più recenti proposte ROG Astral che abbiamo visto per GeForce RTX 5090 e GeForce RTX 5080 (recensione). Ma ovviamente c’è molto altro sotto il cofano, in particolare un’estrema propensione all’overclock con ottimizzazioni a dir poco notevoli per l’alimentazione.


Iniziamo dicendo che la ROG Matrix GeForce RTX 5090 è una scheda video che sposa anche l’ecosistema ASUS BTF con connettori nascosti; a bordo quindi troviamo il nuovo connettore GC-HPWR (da abbinare a schede madri ASUS compatibili), ma anche un connettore PCI-E 12V-2×6 che la rende più versatile e non solo.

A differenza di altri modelli infatti, questa scheda può utilizzare una modalità di alimentazione che possiamo definire “combinata”, ovvero con l’impiego di entrambi i connettori e la possibilità di sfruttare una modalità che porta il TBP a ben 800 watt, un netto salto rispetto alla GeForce RTX 5090 “standard” che invece arriva a 575 watt di fabbrica e fino a 600 watt in particolari situazioni di overclock con Power Limit sbloccato.

Qualità al top, supporto per l’overclock e tanta tecnologia

Essendo una scheda che di sicuro opererà a frequenze superiori rispetto alla norma, magari anche con sessioni estreme aiutate dall’azoto liquido, la ROG Matrix GeForce RTX 5090 deve essere impeccabile non solo sotto il profilo della dissipazione, ma anche e soprattutto della qualità.

Per questo motivo, gli ingegneri hanno ridisegnato completamente anche il PCB, rinforzandolo con uno strato di rame maggiorato per garantire non solo stabilità ma anche una dissipazione del calore più efficiente; l’idea non è nuova, ASUS l’aveva già previsto sulla storica ROG Mars II Dual GTX 580 con risultati a dir poco ottimi.

Un’altra caratteristica che non poteva mancare, introdotta ricordiamo con la ROG Matrix GeForce GTX 780 Ti, è la modalità 0dB per le ventole, ovvero la possibilità di sfruttare un raffreddamento semi-passivo, con le ventole che sostanzialmente partono solo quando la temperatura della GPU raggiunge un valore prestabilito (di solito nel range dei 50-55 °C).

Rimanendo in tema, la nuova ROG Matrix supporta alla luce un’altra tecnologia per l’overclock estremo con azoto liquido (o similari), ovvero Memory Defroster. Questa funzione, accessibile tramite un jumper, scongela i chip di memoria in modo che gli overclocker possano evitare artefatti e malfunzionamenti dovuti alle temperature troppo basse delle memorie.

Se preferite rimanere sulla dissipazione standard ovviamente non avrete il minimo problema; il sistema di raffreddamento con camera di vapore è a dir poco imponente e le quattro ventole permettono di spostare tantissima aria a pieno regime, ma ancora non basta. ASUS ha voluto ottimizzare proprio tutto e per questo a bordo troviamo anche un composto termico in metallo liquido, così come era apparso sulla variante GeForce RTX 4090.

A chiudere questa carrellata troviamo l’ormai noto software di gestione ASUS GPU Tweak III, ancora più evoluto non solo per monitorare la scheda nelle sue componenti (compresa l’alimentazione con Power Detector+ e le temperature con Thermal Map) ma anche per l’overclock e il regime rotativo delle ventole. Tra le altre cose, c’è anche la nuova funzione OSD Wizard che consente agli utenti di personalizzare facilmente l’OSD (On-Screen Display) di GPU Tweak III secondo i propri gusti.

Disponibilità e prezzo della ROG Matrix GeForce RTX 5090

La ROG Matrix GeForce RTX 5090 è già presente sul sito ufficiale ASUS con tanto di specifiche tecniche ufficiali, ma non pensate che sarà un prodotto facile da reperire sul mercato. L’azienda ci dice che sarà disponibile nella “seconda metà” del 2025, ma essendo ad agosto possiamo “correggere” probabilmente con ultimo trimestre dell’anno.

Riguardo il prezzo non abbiamo informazioni ufficiali, ma siamo sicuramente di fronte a una scheda video da oltre 3.000 euro.

Scheda tecnica ROG Matrix GeForce RTX 5090

Le specifiche tecniche della nuova ammiraglia ASUS ovviamente non cambiano rispetto alla versione standard della GeForce RTX 5090 di NVIDIA; a parte la possibilità di “sbloccare” il TBP di 800 watt col doppio connettore, segnaliamo però le frequenze di clock ulteriormente spinte fino a 2.610 MHz in modalità OC.

  • GPU GB202-300
  • Processo Produttivo 4N FinFET (5 nm)
  • Transistor 92,2 miliardi
  • Dimensione die GPU 750 mm²
  • Streaming Multiprocessor 170
  • Cuda Core 21.760
  • Tensor Core 680
  • TMU 680
  • RT Core 170
  • Frequenza GPU 2.580 MHz
    • OC Mode: 2.610 MHz
  • AI TOPS 3.593
  • Memoria 32 GB GDDR7
  • Velocità memoria 28 Gbps
  • Interfaccia memoria 512 bit
  • Larghezza di banda memoria 1,79 TB/s
  • Alimentazione 1x PCI-E 16pin + GC-HPWR
  • TBP 575 watt (fino a 800 watt)
  • Interfaccia PCI-E 5.0 x16
  • Output video 3x Display Port 2.1a, 1x HDMI 2.1b

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