Anker annuncia Soundcore Sleep A30: cuffie per dormire con ANC e rilevazione del russamento

Nel panorama sempre più affollato dei dispositivi indossabili, Anker, attraverso il suo rinomato sub-brand Soundcore, annuncia gli auricolari Soundcore Sleep A30, un paio di cuffie true wireless che puntano a ridefinire lo standard nel segmento dei prodotti dedicati all’utilizzo notturno.

Non si tratta semplicemente di un’altra iterazione di cuffie tradizionali, bensì di un dispositivo ingegnerizzato specificamente per il sonno che integra la cancellazione attiva del rumore (ANC) e, novità chiave, la rilevazione del russamento.

Anker ha da tempo consolidato la sua reputazione come produttore di elettronica di consumo affidabile e capace, spaziando tra vari segmenti.

Con Soundcore, l’azienda ha dimostrato una notevole capacità di innovare anche nel settore audio, offrendo prodotti che combinano qualità del suono, durata della batteria e funzionalità intelligenti a prezzi competitivi. Le cuffie Sleep A30 rappresentano l’ambizione del brand nel reinventare la categoria nell’ambito del sonno.

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Le Anker Soundcore Sleep A30 puntano a rivoluzionare il riposo con l’IA

Partendo dal design, questo rimane immutato dagli ottimi precedessori Sleep A20 a differenza dei tradizionali auricolari in-ear o over-ear, sono stati concepiti per essere indossati comodamente per tutta la notte, consentendo anche di dormire sul fianco.

Offrono una forma compatta con ergonomia tridimensionale consentendo così di adattarsi perfettamente all’orecchio, minimizzando qualsiasi pressione o disagio.

Cancellazione dei rumori notturni e sistema di rilevamento del russamento

Il cuore degli Sleep A30 risiede nel loro sistema di cancellazione del rumore, una novità assoluta rispetto al precedente modello, che Anker definisce “Smart ANC Engineered for Sleep“, suggerendo un’ottimizzazione specifica per il contesto notturno che propone rumori completamente diversi rispetti al giorno.

A detta dell’azienda, a differenza dell’ANC tradizionale che si concentra su un ampio spettro di frequenze, qui l’enfasi è posta sulla capacità di eliminare o mascherare i rumori che tipicamente disturbano il sonno, con un’enfasi particolare sul russamento.

Questo viene ottenuto attraverso un sistema a tre stadi di “mascheramento del russamento“, che combina l’ANC attiva, l’isolamento passivo del rumore fornito dalle cuffie stesse e la funzione di rilevamento del russamento.

Gli auricolari, pertanto, sono dotati di due sensori di rumore ambientale che permettono di rilevare i suoni ambientali e il russamento, riuscendo anche rilevare il russamento del partner e adattarsi a questo modulando le frequenze.

L’azienda afferma, inoltre, che la stessa custodia di ricarica sia in grado di rilevare il russamento; una funzione che consentirebbe presumibilmente di avviare o modulare l’azione degli auricolari in base alla rilevazione già effettuata.

Questo è un vero e proprio punto di svolta che pone le Sleep A30 in una categoria a sé stante rispetto alla concorrenza; infatti mentre altri prodotti si limitano a mascherare i rumori con suoni rilassanti, la capacità di rilevare e specificamente modulare la cancellazione del rumore in base al russamento rilevato è indubbiamente lodevole.

Spazio anche alla musica ambientale grazie alla funzione AI Brainwave Audio

Oltre alla cancellazione del rumore, gli Sleep A30 integrano anche una funzione chiamata “AI Brainwave Audio”: progettata per riprodurre musica ambientale o suoni che facilitano un addormentamento più rapido.

Il concetto si riferisce all’uso di frequenze sonore specifiche (ovvero i battiti binaurali) che possono influenzare le onde cerebrali, inducendo stati di rilassamento o sonno. L’utente potrà scegliere tra una libreria di suoni preimpostati classici per favorire il sonno come quelli della foresta, dell’oceano o di un bosco, oppure utilizzare suoni personalizzati o musica dalla propria libreria, il tutto gestito dall’applicazione Soundcore.

L’autonomia, in un dispositivo destinato all’uso notturno, gioca un ruolo di estremo rilievo. Gli Sleep A30, stando a quanto dichiarato da Anker, promettono un’autonomia in grado di garantire “5 notti di sonno tranquillo” con una singola carica, grazie alla custodia di ricarica. Circa 45 ore, a detta dell’azienda.

Per monitorare il livello di carica della batteria e gestire la connessione bluetooth è disponibile l’applicazione gratuita Soundcore App, con cui, inoltre, personalizzare le impostazioni ANC, gestire i suoni ambientali e monitorare i dati sul sonno.

Disponibilità e strategia di lancio

Anker ha scelto una strategia di lancio piuttosto inusuale per gli Sleep A30: una campagna su Kickstarter a partire dal 16 giugno. Sebbene Kickstarter sia spesso associato a startup che cercano finanziamenti, per un’azienda delle dimensioni e della stabilità di Anker, questo approccio ricorda, più probabilmente, una promozione o preordine mascherata.

Questo ovviamente permette di creare hype, raccogliere feedback iniziali e costruire una community di utenti attorno al prodotto prima del lancio ufficiale sul mercato.

Detto questo, i cosiddetti “Early Adopters” dovrebbero beneficiare di uno sconto di 90 dollari sul prezzo finale del prodotto di cui, a oggi, non si sa ancora nulla.

Nonostante l’assenza di questa informazione e considerando che le Sleep A20 sono attualmente disponibili su Amazon a un prezzo che oscilla intorno ai 179 euro, è facile ipotizzare, per le Sleep A30, un prezzo superiore ai 200 euro, probabilmente posizionandosi intorno ai 249 euro, ma si tratta solo di speculazioni. Vi terremo aggiornati qualora dovessero spuntare maggiori informazioni in merito.