Microsoft sembra intenzionata a tuffarsi a capofitto nel settore della realtà aumentata (AR). L’azienda ha infatti già depositato una domanda di brevetto per un paio di occhiali AR unici nel loro genere. Gli occhiali in questione non sono comuni occhiali AR, ma presentano una caratteristica che potrebbe rappresentare un grande vantaggio per i lavoratori da remoto: sono dotati di un design modulare.
Il nuovo brevetto di Microsoft rivela i piani dell’azienda sugli occhiali AR con batteria rimovibile
Stando al brevetto depositato il 5 ottobre 2023, gli occhiali AR avranno una struttura modulare con una batteria sostituibile al volo posizionata nell’asta (la parte che poggia sulla tempia) o in un padiglione auricolare staccabile. Ciò significa che sarà possibile sostituire la batteria senza problemi, rendendo gli occhiali adatti per un uso prolungato. Immaginate di poter utilizzare gli occhiali AR durante un lungo volo aereo senza preoccuparvi che la batteria si scarichi.
Ma non è tutto. La posizione della batteria, nell’asta o in un padiglione staccabile, offre anche la possibilità di utilizzare gli occhiali senza la batteria stessa. In questo modo si riduce il peso e l’ingombro del dispositivo, garantendo comfort anche durante lunghe ore di lavoro.
Il brevetto rivela inoltre che gli occhiali potranno essere collegati a dispositivi esterni come collane o zaini. Si aprono così interessanti possibilità, come aumentare la capacità di calcolo e di memoria del dispositivo o aggiungere nuove funzionalità come il supporto Wi-Fi o LiFi. È come portarsi dietro una mini stazione di lavoro al collo, in vita o nello zaino.
Microsoft sembra puntare a fornire ai lavoratori da remoto non solo un dispositivo per la connettività, ma anche un alto livello di versatilità. Gli occhiali AR potrebbero potenzialmente cambiare il modo in cui concepiamo il lavoro da remoto, offrendo un sistema più interattivo ed efficiente per interagire negli ambienti di lavoro virtuali. Se Microsoft riuscirà nel suo intento, questi occhiali modulari potrebbero diventare l’accessorio indispensabile per i lavoratori da remoto moderni.
Quali sono i vantaggi di un design modulare per gli occhiali AR di Microsoft
L’autonomia della batteria è da sempre un fattore chiave per il successo commerciale di qualsiasi dispositivo elettronico portatile, e ciò vale in particolare per gli occhiali AR destinati a un uso prolungato durante l’arco della giornata lavorativa. La possibilità di sostituire rapidamente la batteria o di rimuoverla per alleggerire il dispositivo rappresenta quindi un importante vantaggio per questo tipo di prodotto.
La natura modulare del design permette di personalizzare la configurazione degli occhiali in base alle specifiche esigenze dell’utente. Ad esempio, un programmatore potrebbe preferire una configurazione più leggera per il comfort, mentre un designer grafico potrebbe optare, per esempio, per una batteria più potente per supportare applicazioni grafiche avanzate.
Collegando poi gli occhiali AR a dispositivi esterni come collane, cinture o zaini, le possibilità di espansione e personalizzazione aumentano ulteriormente. Si può così trasformare il prodotto in una sorta di stazione di lavoro indossabile, adattata perfettamente allo stile e alle esigenze di ciascun utente.
In sostanza, il design modulare rappresenta una scelta strategica intelligente da parte di Microsoft per differenziare il proprio prodotto e renderlo versatile, flessibile e facilmente aggiornabile nel tempo.
Cosa significa tutto questo per i lavoratori da remoto
Se il progetto andrà in porto, gli occhiali AR modulari di Microsoft potrebbero cambiare radicalmente l’esperienza di lavoro da remoto, rendendola più coinvolgente, interattiva e produttiva.
Innanzitutto, la possibilità di sostituire la batteria consente di utilizzare gli occhiali per tutta la giornata lavorativa senza limitazioni o interruzioni, un aspetto fondamentale quando si lavora in trasferta o fuori ufficio.
In secondo luogo, la realtà aumentata può trasformare qualsiasi ambiente in un potenziale spazio di lavoro virtuale, con la possibilità di visualizzare contenuti digitali contestualizzati nel mondo reale, come riunioni, presentazioni, condivisione di documenti e tanto altro.
Questo brevetto di Microsoft dimostra l’enorme potenziale degli occhiali AR modulari, che per come sono stati pensati sarebbero in grado di rivoluzionare il lavoro da remoto. Se gli occhiali dovessero diventare realtà e mantenere le promesse, potrebbero diventare l’inseparabile compagno digitale di ogni lavoratore mobile e da remoto in un tempo relativamente breve.
Potrebbero interessarti anche: Anche il CEO di Microsoft riconosce l’inferiorità di Bing rispetto a Google e Spacetop è un notebook senza schermo che punta tutto sulla realtà aumentata
🎄 Non perderti le offerte di natale, iscriviti ai migliori gruppi Telegram dedicati alle Offerte Tech e alle Offerte Casa 🔥