L’amore ai tempi di Tinder è per il 73% dei single ricerca di maggiori sicurezze, di persone nuove che permettano di capire meglio ciò che si desidera, riporta un sondaggio condiviso dall’azienda che ha sviluppato la nota app di incontri. E quindi? Probabilmente vi starete chiedendo in molti. Quindi dovrebbe essere un bene trovare qualche opzione in più che semplifica la ricerca aprendo la strada a nuove tipologie di relazioni.

Tinder nelle scorse ore ha presentato infatti due nuove funzioni che, fra le altre cose, promettono di far fare più facilmente match, l’obiettivo da sbloccare che permette alle persone di comunicare nell’app. Da una parte ci sono i “Pronomi”, dall’altra il “Tipo di relazione”, che apre la strada a poliamorosi e non solo.

Le nuove funzioni di Tinder

Il termine ‘impegno’ non ha lo stesso significato per tutte le generazioni. I giovani d’oggi sono aperti ad esplorare nuove possibilità – dalla monogamia alla situationship (relazione ambigua che devia da vincoli ed etichette, potremmo definire, ndr) e all’amicizia – e per loro è importante essere fin da subito trasparenti rispetto a cosa stanno cercando.

Questa breve citazione ci serve come cornice per definire meglio queste nuove funzioni di Tinder, giustificate anche dal già citato sondaggio da cui emergono: oltre al detto 73% anche un 52% di giovani che preferiscono la monogamia, come pure un 41% aperto a relazioni non-monogame, un 36% a relazioni aperte, e a un 26% di persone che puntano sul poliamore (più relazioni romantiche o intime contemporaneamente).

Bene, finito il quadro, vediamo ai dettagli, alle novità in questo caso. Per far sì che gli utenti abbiano vita più facile nella ricerca di relazioni su Tinder, l’azienda ha introdotto ad esempio “Tipo di relazione“, opzione che permette di indicare direttamente nel proprio profilo qual è la tipologia di relazione che si sta cercando: relazione monogama, relazione aperta, non-monogamia etica, poliamore o qualsiasi tipo di relazione.

tinder tipo di relazione

Pronomi” è l’altra novità di Tinder che riguarda invece soprattutto la comunità LGBTQIA+, comunità in crescita secondo quanto dichiarato dall’azienda. A breve l’app permetterà agli utenti di scegliere fino a quattro pronomi da inserire contemporaneamente nel proprio profilo, da selezionare da una lista che ne include più di 15. Per ora non è chiaro quanti e quali sono perché la funzione deve ancora arrivare in Italia; al momento è disponibile sono negli Stati Uniti nonostante un prossimo arrivo sia stato annunciato anche da noi.

Ultima, ma non per importanza, “Cosa cerco su Tinder“, un’opzione presente da qualche mese che dà la possibilità agli utenti di scegliere se aggiungere al proprio profilo un’indicazione come: Relazione seria; Relazione seria, ma vediamo; Niente di serio, ma vediamo; Niente di serio; Nuove amicizie o Ancora non lo so.

Insomma, spazio a nuovi tipi di relazioni e possibilità, e soprattutto match più alla portata (potenzialmente).

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