Oltre alle nuove rimodulazioni, nella giornata di ieri TIM ha annunciato anche la cessazione del servizio DIAL-UP. A partire dal 1° luglio 2023 l’operatore chiuderà automaticamente la piattaforma in questione, utile ad abilitare il servizio di connessione a internet in banda stretta tramite modem analogico, variazione che TIM spiega essere legata ad esigenze tecniche connesse all’evoluzione delle piattaforme di rete. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito e le modalità per effettuare il recesso.

TIM annuncia la cessazione del servizio DIAL-UP: cosa sapere e come effettuare il recesso

Con un comunicato pubblicato ieri, 16 gennaio 2023, TIM ha annunciato dunque la prossima cessazione di DIAL-UP, il servizio di connessione a internet tramite modem analogico, causa obsolescenza. Come anticipato la chiusura sarà effettiva a partire dal 1° luglio 2023, data che determinerà inoltre la revoca di eventuali addebiti in fattura legati al servizio stesso.

Oltre a comunicarlo sul sito web, TIM promette che i clienti interessati dal cambiamento saranno contattati progressivamente nel periodo fra gennaio e aprile 2023 attraverso una comunicazione specificata riportata in fattura.

Chi non è d’accordo con tale variazione ha comunque il diritto di recedere dal contratto o di cambiare operatore senza dover pagare costi di disattivazione né penali. Il termine entro cui farlo verrà specificato nel messaggio contenuto nella fattura TIM, e non sarà in ogni caso inferiore a 60 giorni dalla ricezione della stessa.

Queste sono le modalità per richiedere il recesso specificate da TIM:

  • chiamando il Servizio Clienti 187,
  • facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM (previa registrazione),
  • scrivendo all’indirizzo TIM – Servizio Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)
  • tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it 
  • recandosi in un negozio TIM

C’è da sapere anche che chi intende effettuare il recesso tramite posta o PEC dovrà allegare una fotocopia di un documento di identità del titolare del contratto specificando nell’oggetto “Modifica delle condizioni contrattuali”. E che in caso di passaggio ad altro operatore il cliente dovrà allegare e scrivere quanto indicato aggiungendo inoltre che il passaggio ad altro operatore sarà effettuato in seguito a “Modifica delle condizioni contrattuali”.

Per maggiori informazioni in proposito, vi suggeriamo di consultare la pagina di TIM dedicata alla cessazione del servizio DIAL-UP e di controllare le vostre fatture che arriveranno nei prossimi mesi.

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