Ericsson e Apple hanno annunciato di avere trovato un accordo pluriennale e globale per l’utilizzo dei brevetti grazie al quale viene scritta la parola “fine” per quanto riguarda la lunga battaglia tra questi due colossi della tecnologia che è stata avviata nel 2015.

Stando a quanto è possibile apprendere, l’accordo raggiunto “include una licenza incrociata relativa a tecnologie cellulari standard essenziali brevettate e concede alcuni altri diritti di brevetto”.

Inoltre, Ericsson e Apple hanno concordato di rafforzare le loro tecnologie e la collaborazione commerciale e ciò anche per quanto riguarda l’interoperabilità e lo sviluppo degli standard.

Ericsson e Apple hanno deciso di fare la pace

Le prime controversie tra questi due colossi della telefonia risalgono al 2015 e nel corso degli anni il “campo di battaglia” è stato quello dei brevetti e delle tecnologie 2G, 3G e 4G.

Nel 2021 la controversia tra le due aziende è quindi andata ad abbracciare la connettività 5G ed Ericsson ha deciso di alzare l’asticella dello scontro, arrivando a chiedere persino il divieto delle importazioni di Apple iPhone.

Questo accordo pone fine alle cause intentate da entrambe le società in diversi Paesi, inclusa quella presso lo United States District Court of the Eastern District of Texas, nonché i reclami presentati alla United States International Trade Commission (USITC).

Grande soddisfazione è stata espressa da Christina Petersson, Chief Intellectual Property Officer di Ericsson, la quale ha dichiarato: “Siamo lieti di risolvere le controversie con Apple con questo accordo, che è di importanza strategica per il nostro programma di licenze 5G. Ciò consentirà a entrambe le società di continuare a concentrarsi sul portare la migliore tecnologia sul mercato globale”.

Il colosso di Cupertino potrà quindi sfruttare questo accordo per continuare ad usare le tecnologie basate sui brevetti di Ericsson anche nelle prossime generazioni di iPhone.

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