Nel pacchetto di funzioni che Google ha annunciato nella serata di ieri c’è una novità piuttosto interessante, ma che per ovvi motivi farà felici in pochi, per il momento. Ora è possibile condividere le chiavi digitali dell’auto fra smartphone con sistemi operativi diversi, fra iPhone e Pixel e quindi fra iOS e Android. Una funzione dovuta e senza dubbio cruciale in futuro.

Come funziona la condivisione delle chiavi dell’auto fra iPhone e Android

La chiave digitale dell’auto permette di aprire/chiudere le portiere e di accendere le poche auto effettivamente compatibili (alcune BMW, Hyundai, Volvo, Polestar, ad esempio). Basta avvicinarsi al veicolo con uno smartphone compatibile: ad esempio un Google Pixel 6 (e più recenti), Samsung Galaxy S21 (e seguenti) e altri dispositivi Android, o un iPhone compatibile con Car Keys (iPhone XS e seguenti, iPhone SE 2).

Nonostante siano mondi molto lontani, è logico che una funzione del genere debba essere aperta, debba comunicare con entrambi i sistemi operativi per far sì che tutti ne possano far uso. E infatti Apple e Google qui s’incontrano e propongono una soluzione a quella che, col passare degli anni poteva diventare certo un problema.

Per quanto possa sembrare futuristica, la chiave digitale sarà con tutta probabilità la soluzione che pian piano adotteranno tutti. E il fatto di poter condividere la chiave digitale della propria auto anche fra un iPhone e uno smartphone Android può rivelarsi importante in tante circostanze, specie in casi d’emergenza.

Google ha annunciato tale novità ieri, comunicando la possibilità di condividere la chiave digitale fra smartphone compatibili. Per ora si parte dai Google Pixel 6 (e modelli più recenti) che possono già girare le credenziali agli iPhone. Ma prossimamente Big G ha annunciato che espanderà il parco di dispositivi Android supportati aprendo tale funzione anche ad alcuni smartphone con Android 12 (o più recenti); per ora non è noto quali.

condivisione chiave auto android iphone

Al momento Google non ha comunicato altri dettagli in proposito, ma sappiamo che la controparte, Apple, ha da poco aggiunto il supporto alle chiavi dell’auto in Wallet con iOS 16.1, potendo così generare delle credenziali che supportino anche altre piattaforme, anche Android per l’appunto.

Come si condividono le chiavi dell’auto? Da un iPhone le credenziali si possono inviare tramite Messaggi, Mail o perfino WhatsApp, da un dispositivo Android (Pixel per ora), si fa tutto anche da Google Wallet, sede presso cui gestire inoltre l’elenco degli utenti che possono avere l’accesso al veicolo tramite tali credenziali.

Per maggiori dettagli al riguardo, in attesa di una più ampia diffusione (sia lato smartphone che auto) questa è la pagina dedicata del supporto di Google su cui fare riferimento.

Forse ti sei perso: BMW vuole usare gli smartphone Android con UWB come chiave delle proprie auto