AMD continua il suo programma di rinnovamento della gamma di CPU. Dopo il recente debutto dei nuovi Ryzen 700 per desktop, infatti, l’azienda ha annunciato un’ulteriore novità. Non si tratta, però, di nuovi modelli di CPU. Per rendere più chiara e lineare la nomenclatura dei suoi processori, infatti, AMD introdurrà un nuovo sistema di numerazione. In questo modo, per gli utenti sarà più facile individuare il modello di CPU più in linea con le proprie necessità. Il nuovo sistema è destinato ai processori per notebook e Chromebook di casa AMD. Ecco tutti i dettagli:

AMD annuncia un nuovo naming system per la sua gamma di processori mobile, ecco le novità

Individuare il modello più adatto alle proprie esigenze all’interno della sempre più ricca gamma di processori AMD per notebook e altri dispositivi portatili sarà ancora più facile. Il nuovo “naming system” svelato in queste ore da AMD punta, infatti, a semplificare, al massimo, l’identificazione del processore fornendo informazioni relative all’anno di immissione sul mercato, al segmento, all’architettura e al consumo energetico.

I processori Ryzen continueranno ad essere identificati da una sigla alfa-numerica composta da quattro numeri ed una lettera finale. Un esempio di denominazione di un processore Ryzen per mobile è, quindi, Ryzen 5 7640U. Il focus dell’aggiornamento è legato alla seconda parte del naming system ovvero “7640U“. Ogni cifra ha un significato preciso che permette agli utenti di individuare l’opzione più adatta alle proprie esigenze.

La prima cifra, nell’esempio “7”, serve ad identificare l’anno di immissione sul mercato e la relativa famiglia di appartenenza. Il 7, quindi, sarà utilizzato dai processori del 2023 mentre nel 2024 sarà sostituito dal numero 8 e così via. La seconda cifra, nell’esempio “6”, serve ad indicare il segmento di mercato partendo dall’1 che viene utilizzato dai processori economici Athlon Silver ed arrivando al 9 riservato per i Ryzen 9.

Molto importante è anche la terza cifra, nell’esempio “4”. Tale cifra serve ad identificare l’architettura utilizzata dal processore. La quarta cifra può esser e0 oppure 5 e serve a distinguere due processori che occupano lo stesso segmento di mercato nel caso in cui AMD scelga di lanciare una doppia soluzione per uno specifico segmento. A completare il sistema di nomenclatura c’è la lettera finale.

Le opzioni disponibili saranno cinque:

  • HX: identifica i processori “Max Performance” per il gaming con un TDP di 55 W o superiore
  • HS: identifica i processori per i notebook da gaming sottili e per i creator che presentano un TDP di 35 W
  • U: identifica i processori per gli ultra-portatili con un TDP tra 15 e 28 W
  • C: identifica i processori per i Chromebook con un TDP tra 15 e 28 W
  • e: identifica le varianti fanless, con TDP di 9 W, dei processori della serie U

Per chiarire al massimo il nuovo sistema di nomenclatura adottato da AMD è possibile fare riferimento all’immagine qui di sotto o consultare il blog AMD.

amd nomenclatura processori

Il nuovo sistema introdotto oggi da AMD diventa subito effettivo per i nuovi Ryzen 7000 per dispositivi mobili come notebook e Chromebook in arrivo nel corso del prossimo futuro. Per gli utenti, conoscere il meccanismo utilizzato da AMD per la denominazione dei suoi processori è fondamentale. In questo modo, infatti, basterà una rapida occhiata alla sigla alfa-numerica accanto al numero Ryzen 3/5/7/9 per poter identificare subito le caratteristiche del processore e le sue potenzialità.

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