In occasione dell’antivigilia dei primi 3 anni di Apple Card, la carta di credito di casa Cupertino ufficializzata il 25 marzo 2019 in collaborazione con Goldman Sachs e Mastercard, ventilano nuove ipotesi su un prossimo debutto internazionale della stessa.

Che la carta del servizio Apple Pay potrebbe prossimamente uscire dai confini statunitensi non è una vera e propria novità, visto che Tim Cook in persona, in occasione del debutto, affermò che Apple Card non sarebbe affatto rimasta un’esclusiva per il mercato USA.

E su questa linea si posizionano le indiscrezioni che seguono direttamente una nuova acquisizione da parte di Apple, quella di Credit Kudos, un servizio finanziario che alla casa di Cupertino si stima sia costato suppergiù 150 milioni di dollari.

Credit Kudos è una startup inglese del settore bancario che, a quanto si apprende dai colleghi di Apple Insider, mira ad aiutare finanziarie e contigui a valutare meglio e più rapidamente l’affidabilità creditizia di chi richiede una carta di credito.

E di qui giunge il nesso con la possibile espansione internazionale di Apple Card, nesso legittimato non soltanto dalle parole di Tim Cook, ma dallo stesso Richard Gnodde, CEO di Goldman Sachs, che, in occasione della presentazione del 2019 affermava: “Inizieremo negli Stati Uniti, ma nel tempo, senza dubbio, valuteremo nuove opportunità internazionali”.

Dunque, non è ancora chiaro cosa abbia in mente Apple con Credit Kudos, ma nel caso in cui tali ipotesi dovessero risultare concrete, vi terremo certo aggiornati.

Potrebbe interessarti anche: le migliori carte prepagate e i conti correnti a confronto, ecco quali scegliere