I nuovi iPhone 14 dovrebbero registrare un ulteriore passo in avanti in termini di autonomia di funzionamento dopo i già ottimi risultati ottenuti dagli attuali iPhone 13. Il miglioramento dell’autonomia non sarà ottenuto tramite un potenziamento della batteria, componente che non dovrebbe registrare sostanziali modifiche con la prossima generazione di iPhone. A garantire l’incremento dell’autonomia sarà una riduzione dei consumi.

Tale riduzione sarà ottenuta anche grazie all’adozione di un nuovo componente chiave. I nuovi iPhone 14, infatti, potranno contare su di un nuovo modem 5G che, rispetto ai chip utilizzati sugli attuali iPhone, dovrebbe offrire migliori prestazioni e, soprattutto, un consumo inferiore. L’ulteriore salto in avanti in termini di autonomia potrà, quindi, essere ottenuto proprio da questo piccolo ma fondamentale dettaglio della nuova scheda tecnica degli iPhone 14.

iPhone 14: autonomia migliorata grazie ad un nuovo modem 5G

Un nuovo report dell’Economic Daily News di Taiwan anticipa un dettaglio fondamentale per i futuri iPhone 14. TSMC dovrebbe, infatti, aver ottenuto l’intero contratto di fornitura di chip 5G da Apple per la nuova generazione di iPhone, andando così a prendere il posto di Samsung nel ruolo di fornitore di questo componente chiave. Il modello di chip utilizzato sarà uno Snapdragon X65 di Qualcomm e verrà realizzato con il nuovo processo produttivo a 6 nm di TSMC, già annunciato lo scorso anno.

Come confermato dal produttore, il nuovo processo produttivo porterà alla realizzazione di chip di dimensioni più contenute e in grado di consumare meno energia sia con le bande mmWave che Sub6GHz garantendo, nello stesso tempo, performance di alto livello. I nuovi chip 5G che troveremo sui futuri iPhone 14, quindi, potranno garantire una maggiore ottimizzazione andando a ridurre il consumo energetico legato alla connessione senza alcun compromesso in termini di prestazioni. Da notare che i chip includeranno, secondo le prime indiscrezioni, anche il supporto al Wi-Fi 6E andando così a migliore la connettività sotto rete Wi-Fi.

Al momento, non ci sono informazioni precise in merito all’incremento prestazionale che il nuovo processo produttivo a 6 nm potrà garantire. È possibile ipotizzare, in ogni caso, che la riduzione dei consumi, quanto meno a parità di prestazioni, sarà significativa e contribuirà, in combinazione ad altri elementi, come l’aggiornamento del SoC, a migliorare notevolmente l’autonomia degli iPhone.

Apple cambierà ancora nel 2023

Il 2022, con l’arrivo dei nuovi iPhone 14, dovrebbe essere l’ultimo anno del contratto di fornitura di chip con Qualcomm. A partire dal 2023, infatti, i nuovi smartphone della gamma iPhone utilizzeranno un nuovo modem 5G realizzato internamente da Apple. Come da tradizione, la casa di Cupertino dovrebbe registrare un notevole passo in avanti in termini di performance ed efficienza con il passaggio a soluzioni progettate internamente per adattarsi al meglio sia all’hardware che al software.

In ogni caso, i nuovi iPhone 14 potranno contare su chip di livello assoluto, come gli Snapdragon X65 che, anche grazie al nuovo processo produttivo a 6 nm di TSMC, sono destinati ad abbinare performance al top con un’efficienza energetica senza precedenti. Il passaggio ai nuovi modem 5G realizzati internamente rappresenterà un’ulteriore sfida per Apple che, dopo aver stupito con i suoi processori per dispositivi macOS, punta a raggiungere livelli eccellenti anche in questa nuova categoria hardware. Ne sapremo di più nel corso dei prossimi mesi.

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