Sono sempre più comuni le rivisitazioni di vecchi modelli di automobili e di altri mezzi a quattroruote in chiave moderna, o meglio, elettrica. L’ultima che viene in mente è la MINI Recharged, una MINI classica rivisitata a cui più che altro è stato piazzato un cuore elettrico.

Non siamo su questi livelli ma il concetto è simile per la nuova Volkswagen ID. Buzz, un VAN non ancora ufficializzato e chiaramente ispirato al mitico T1, il celeberrimo Bulli dello scorso millennio tanto amato dagli hippie allora, e dai nostalgici ora.

Ecco, dopo mesi di indiscrezioni è tempo di qualcosa concreto per quello che mira a diventare di nuovo un simbolo, un simbolo che in qualche modo è anche la Volkswagen e-Up! altra auto elettrica nota per altri motivi che, quasi in contemporanea con il furgoncino ID. Buzz, si prepara a tornare sulle strade italiane ed europee.

Insomma, si tratta di due ritorni di spicco della casa di Wolfsburg, seppur diversi per contesti e peculiarità. Procediamo con ordine e scopriamo che cosa il costruttore ha annunciato: da una parte immagini, dettagli e lancio per il nuovo Bulli, dall’altro il ritorno nelle concessionarie della piccola cittadina elettrica.

Volkswagen ID. Buzz al debutto: design e caratteristiche del Bulli elettrico

Era il 1949 quando per la prima volta si sentì parlare del Volkswagen T1, il celebre furgoncino salito agli onori della cronaca anche perché mezzo di trasporto del periodo dominante della cultura hippie, dei figli dei fiori degli anni sessanta del secolo scorso. E ora, a distanza di più di 70 anni, la casa di Wolfsburg si è rimboccata le maniche per riportarlo su strada, ammodernato ed elettrificato, col nome di Volkswagen ID. Buzz.

Non è poi così facile notarne delle somiglianze, se non guardando alla tipologia del veicolo, un VAN non eccessivamente ingombrante, che misura 4,71 metri di lunghezza e quasi 2 metri di larghezza e altezza (1,94 m per la precisione). Le affinità si notano con le altre elettriche del marchio, sia nelle soluzioni stilistiche che nella scelta delle componenti, ad esempio i fari full LED che davanti e dietro gli donano un carattere decisamente più serioso di quello che caratterizzava il vecchio Bulli.

Sotto il cofano c’è un motore elettrico da 150 kW (più o meno 204 cavalli) con 310 Nm di coppia che garantisce una velocità massima di 145 km/h (limitata elettronicamente), motore supportato da un pacco batterie agli ioni di litio da 82 kWh di capacità massima (77 kWh netta).

Volkswagen ID. Buzz ufficiale

Volkswagen ID. Buzz sarà disponibile nella versione standard e in una variante Cargo, cioè da trasporto, in entrambi i casi basato sulla piattaforma MEB, con diverse soluzioni smart implementate nel software ID con aggiornamenti OTA, sistemi di assistenza alla guida come il Trained Parking (sistema di ingresso e uscita dai parcheggi automatizzata), Car2X e Travel Assist, che sfrutta i dati dell’intelligenza collettiva a garanzia di una maggior sicurezza.

Per maggiori dettagli, restate collegati perché il 9 marzo 2022 è il giorno deputato per l’anteprima mondiale, sede in cui sarà svelato tutto del nuovo Bulli elettrico, prezzi compresi molto probabilmente.

Il ritorno nelle concessionarie di Volkswagen e-Up!

Bulli a parte, l’altro ritorno, decisamente meno spettacolare per ovvi motivi, riguarda la piccolina Volkswagen e-Up!. Era già nell’aria da un po’ la ricomparsa nelle concessionarie della cittadina elettrica di VW, auto che già in molti consideravano prossima al pensionamento.

E invece nulla da fare perché la casa di Wolfsburg ha annunciato ufficialmente il ritorno in servizio all’indomani dello stop agli ordini della fine del 2020. In Italia non era mai uscita completamente di scena, ma ora si ripresenta rinvigorita, seppur solo nell’animo, e presente come modello entry level della gamma elettrica di Volkswagen, il più economico e più adatto al contesto urbano.

Volkswagen e-Up!

Quasi 26mila euro il prezzo di partenza della Volkswagen e-Up!, un veicolo che, per chi non lo sapesse, è dotato di un motore da 83 CV (61 kW) con 210 Nm di coppia supportato da una batteria da 36,8 kWh (32,3 kWh) effettivi che assicura un’autonomia di poco superiore ai 250 km secondo il ciclo di omologazione WLTP.

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