Il settore degli smartwatch nelle ultime settimane si è arricchito di alcuni nuovi modelli, tra i quali i più interessanti sono senza dubbio quelli della serie Samsung Galaxy Watch4.

Tra i punti di forza della versione Classic dei nuovi smartwatch di Samsung vi è il processore Exynos W920, grazie al quale gli utenti possono beneficiare di un’interfaccia reattiva e di animazioni fluide e anche Qualcomm è al lavoro su una CPU che sia in grado di competere con quella del colosso coreano: stiamo parlando di Qualcomm Snapdragon Wear 5100, ossia una sorta di successore di Qualcomm Snapdragon Wear 4100+.

Prime anticipazioni su Qualcomm Snapdragon Wear 5100

Stando alle ultime indiscrezioni, tuttavia, il nuovo processore di Qualcomm potrebbe non essere sufficientemente potente per competere alla pari con il processore di Samsung.

Se fino a questo momento si riteneva che tale processore avrebbe potuto contare su quattro core ARM Cortex-A73, pare che invece si dovrà accontentare di quattro core ARM Cortex-A53, ossia la medesima architettura già adottata sullo Snapdragon Wear 4100+ (che è realizzato con tecnologia a 12 nm).

Così come apprendiamo da SamMobile, probabilmente il chip Qualcomm Snapdragon Wear 5100 avrà un co-processore a bassissima potenza per gestire piccoli compiti e consentire ai principali core Cortex-A53 di rimanere inattivi il più a lungo possibile mentre tra le sue feature vi dovrebbe essere il supporto fino a 2 GB di RAM LPDDR4X e fino a 16 GB di memoria eMMC, oltre che a fotocamere con risoluzioni fino a 16 megapixel.

Nel caso in cui tali indiscrezioni dovessero rivelarsi fondate e considerando che la maggior parte dei produttori di smartwatch Wear OS userà proprio Qualcomm Snapdragon Wear 5100 sui propri prossimi modelli, ci sono buone probabilità che la serie Samsung Galaxy Watch4 almeno per diversi mesi sarà la soluzione più interessante, quantomeno per chi attribuisce alla potenza un’importanza primaria.

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