Valve ha tirato fuori il coniglio dal cappello ancora una volta: Steam Deck, una console portatile, rischia di essere una delle più grandi sorprese del mondo gaming di quest’anno. Il tempismo dell’annuncio sembra essere ben studiato, visto che arriva subito dopo quello di Nintendo, la quale ha recentemente presentato Switch OLED, creando scompiglio nella community di appassionati del marchio e interesse in chiunque fosse interessato ad una console portatile.

Steam Deck potrebbe essere un serio rivale di Nintendo Switch

Come sappiamo al momento Nintendo Switch è leader indiscussa del mercato delle console portatili, grazie a volumi di vendita mastodontici che a ben quattro anni dal suo lancio fa registrare ancora numeri da record. Con ben 13 milioni di unità vendute durante lo scorso anno infatti Switch ha visto l’incremento più alto del volume di vendita nel suo ciclo commerciale. Parte del successo recente è indubbiamente dovuto alla pandemia ma in ogni caso questi numeri sono segno che un prodotto valido può fare la voce grossa anche in un mercato che fino a quel momento era considerato di nicchia, le console portatili appunto.

Steam Deck retro

Consci di questo successo in Valve non sono stati a guardare e hanno progettato, in collaborazione con AMD, un dispositivo dalle premesse davvero eccellenti. Steam Deck non sarà un dispositivo su cui giocare in “cloud” ma ogni gioco verrà eseguito sul device. Secondo Steam questo è possibile grazie alla tecnologia proprietaria AMD che permetterà di giocare qualsiasi titolo tripla A disponibile al momento sul mercato.

L’hardware che permetterebbe di raggiungere questo risultato è un processore a quattro core e otto thread a 3,5 GHz basato su tecnologia ZEN 2 accoppiato a otto unità computazionali RDNA 2 per la GPU (1,6 teraflops) e 16 GB di RAM LPDDR5. Questo servirà a giocare su un display LCD da 7 pollici con risoluzione 1280×800 e 60 Hz di refresh rate. Ovviamente non si tratta di specifiche da capogiro ma non ci si può aspettare miracoli da un dispositivo portatile così compatto.

Nella parte frontale di Steam Deck troviamo tutti i tasti che ci si aspetterebbe da un qualsiasi controller di ultima generazione ma la console offre anche due track pad per input analoghi a quelli di un laptop e quattro tasti posteriori che possono essere assegnati a qualsiasi funzione. Ciò che muoverà il dispositivo sarà Steam OS, che cercherà di riprodurre una esperienza simile a quella di una console classica.

Steam Deck multigiocatore

La flessibilità di questa macchina sembra essere davvero enorme in quanto sarà fornita la possibilità di eseguire un sistema Linux completo così da poter utilizzare qualsiasi app di terze parti. Questo, insieme al dock opzionale che permette di connettere Steam Deck a un display esterno lo rendono un vero e proprio PC portatile. La batteria dovrebbe essere sufficiente per un tempo variabile tra due e otto ore di gioco, a seconda del titolo in questione.

La console di Steam arriverà in tre varianti per i tutti i portafogli

Steam Deck è dotato di uno slot Micro SD per aumentare la capacità di memoria la quale varia a seconda della versione scelta. La versione base (419€) avrà una memoria eMMC da 64 GB mentre salendo di prezzo (549€) troviamo la versione con un SSD NVMe da 256 GB e una custodia per il trasporto. Ultima ma di certo non per importanza, la versione da 679€ provvista di un SSD NVMe da 512 GB (più rapido del precedente) e un vetro con trattamento antiriflesso, davvero fondamentale per chiunque voglia divertirsi anche all’aperto.

Steam Deck case

Tutte e tre le varianti avranno performance paragonabili e se le aspettative saranno rispettate, questo dispositivo ha tutto il potenziale per essere un vero competitor per la Switch, anche a livello di vendite. Sicuramente è ciò che più andrà vicino alla fantomatica “Switch Pro” che tanto era attesa per quest’anno. I preordini inizieranno venerdì 16 luglio alle 19 ma le consegne inizieranno soltanto da dicembre di quest’anno.