Europa e Regno Unito hanno avviato un’indagine per verificare se Facebook abbia operato in regime anticoncorrenziale utilizzando i dati pubblicitari raccolti dagli inserzionisti. Nel mirino Facebook MarketPlace e Facebook Dating.

La Commissione Europea e la Competition and Markets Authority (CMA) collaboreranno per valutare come il social Facebook e le piattaforme Marketplace e Dating sono collegati tra loro in modo da poter stabilire se esiste una violazione delle regole di concorrenza dell’UE.

Facebook potrebbe beneficiare di un vantaggio competitivo in quanto può pubblicizzare la sua piattaforma commerciale gratuitamente agli oltre 2 miliardi di utenti.

Facebook Marketplace e Facebook Dating sono sotto inchiesta

Nello specifico l’indagine esaminerà come l’azienda potrebbe aver utilizzato i suoi servizi pubblicitari e i dati raccolti delle aziende concorrenti a proprio vantaggio in prodotti come Facebook Marketplace e Facebook Dating.

La Commissione esaminerà inoltre se il modo in cui Facebook Marketplace è integrato nel social network costituisca una forma di vincolo che le restituisce un vantaggio nel raggiungere i clienti, mettendo in posizione di svantaggio i servizi di annunci classificati online concorrenti.

Se la CMA dovesse accertare che Facebook ha violato la legge sulla concorrenza, la società di Mark Zuckerberg rischia una multa fino al 10% del fatturato mondiale che potrebbe ammontare a 8,6 miliardi di dollari, inoltre la CMA può mettere in atto vincoli giuridici per porre fine alla violazione.

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