L’Italia continua a muovere i suoi passi verso un futuro più green e sostenibile, concentrando parte dei suoi sforzi sul settore della mobilità elettrica. Le ultime novità riguardano la Sardegna e il comune di Sanremo dove, proprio di recente, è stato deciso di installare diversi nuovi punti di ricarica.

Il progetto del Comune di Sanremo per la mobilità elettrica

Partiamo col parlare del progetto del Comune di Sanremo, che ha in programma di installare almeno sette nuove colonnine di ricarica per auto, biciclette e anche smartphone.

Nello specifico, il progetto del Comune di Sanremo vuole che le colonnine vengano così distribuite:

  • almeno tre punti di ricarica (e un massimo di dieci) per le auto elettriche;
  • due punti di ricarica alimentati da pannelli solari per le biciclette. In programma c’è anche la realizzazione di una pista ciclabile e le colonnine di ricarica dovrebbero essere installate proprio lungo la pista;
  • due punti di ricarica alimentati da pannello solare e panchina integrata per la ricarica degli smartphone.

Il progetto prevede che il Comune di Sanremo non tragga profitto dalla vendita di energia elettrica e una convenzione della durata minima di otto anni senza canone a favore di quest’ultimo.

Il programma della Sardegna in collaborazione con Enel X per la mobilità elettrica

Passiamo, adesso, al caso della Sardegna. Qui, Enel X (azienda globale di Enel dedicata alla progettazione e allo sviluppo di tecnologie sostenibili da destinare a persone, comunità, istituzioni e aziende) ha siglato il protocollo di intesa per l’attuazione del “Programma di integrazione della mobilità elettrica con le Smart City”, che prevede l’installazione di oltre 1.176 punti di ricarica.

Le colonnine di ricarica verranno installate lungo in tutte le principali città sarde (Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Olbia), in tutti i Comuni della Città Metropolitana di Cagliari e in altre città costiere come Alghero, Pula, Porto Torres, Stintino e Castelsardo.

I punti di ricarica presenteranno tecnologie diverse, dalle quali dipenderà anche la potenza e i tempi di ricarica. Nello specifico, il Programma prevede:

  • 108 Fast per la ricarica ultra rapida (di cui 68 Juice Jump con potenza fino a 50 kW e 40 Vehicle-to-Grid, che permettono lo scambio di energia da e verso la rete elettrica);
  • 466 JuicePole con potenza fino a 44 kW in corrente alternata.

Tutte le colonnine di ricarica verranno installate da Enel X, con un investimento complessivo di circa sette milioni di euro, nei luoghi già concordati con le Amministrazioni e con la Regione Sardegna.

Siamo molto soddisfatti di aver siglato il protocollo d’intesa con la Regione Sardegna, rappresenta un passo molto importante per rendere l’isola sempre più smart e green, in linea con i nostri obiettivi di mobilità sostenibile, efficientamento energetico e innovazione tecnologica. La mobilità elettrica è sempre più una realtà e la sua promozione assume un ruolo fondamentale per la transizione ecologica”, ha dichiarato Augusto Raggi, Responsabile Enel X Italia.