Qualcuno di voi potrebbe aver sentito parlare di Locker Room. Si tratta di una sorta di Clubhouse dello sport, un social audio in cui fan e atleti possono “incontrarsi” all’interno di una chat vocale tematica e chiacchierare, confrontarsi o semplicemente ascoltare ciò che gli altri hanno da dire. Spotify ha acquistato la società che si nasconde dietro Locker Room, ovvero Betty Labs, nel tentativo di accelerare il passaggio all’audio dal vivo, affermando che il servizio si “evolverà ed espanderà” per offrire sport, musica, programmazione culturale e discussioni dal vivo con atleti, musicisti e altre personalità di un certo calibro.

Anche Spotify nel settore dei contenuti audio dal vivo

Insomma, pare proprio che ognuno voglia costruire il proprio piccolo Clubhouse da offrire ai propri utenti: Telegram ha di recente aggiornato i suoi gruppi vocali introducendo tante funzionalità che hanno reso la sua proposta sempre più simile a quella di Paul Davison e Rohan Seth; Twitter sta testando l’app di social audio Spaces, che prevede di lanciare ufficialmente entro la fine del mese di aprile; Facebook sta cercando di migliorare la sua funzione di Live Audio; e adesso Spotify, che vuole includere nella propria offerta anche esperienze di audio dal vivo, una sorta di mix tra radio e Clubhouse.

Sicuramente con questo acquisto Spotify punta ad aggiudicarsi una nuova fetta del mercato e a integrare nel proprio servizio le nuove categorie audio. Del resto, l’azienda sembra aver ben investito sui podcast, e stando a quanto emerso dai dati condivisi da eMarketer, Spotify ha tutte le carte in regola per superare Apple quest’anno, quando 28,2 milioni di utenti statunitensi ascolteranno podcast su Spotify almeno una volta al mese rispetto ai 28 milioni di Apple Podcasts.

Creatori e fan hanno chiesto formati live su Spotify e siamo entusiasti che presto li renderemo disponibili a centinaia di milioni di ascoltatori e milioni di creatori sulla nostra piattaforma”, ha commentato Gustav Söderström, Direttore Ricerca e Sviluppo Officer presso Spotify.

Siamo entusiasti di unire le forze con Spotify e continuare a costruire il futuro dell’audio: investiremo di più nel nostro prodotto, apriremo l’esperienza al pubblico di Spotify, diversificheremo la nostra offerta di contenuti e continueremo ad espandere la comunità che abbiamo costruito”, ha commentato Howard Akumiah, fondatore e CEO di Betty Labs.

Spotify aggiorna la sua app

Spotify ha di recente rinnovato l’interfaccia utente della propria app per Android, iOS e desktop nel tentativo di semplificare e migliorare la ricerca, mostrando subito i contenuti di interesse dell’utente. Oltre ciò, il servizio ha aggiunto altre piccole novità. Anzitutto, le pagine del profilo utente comprendono adesso anche gli artisti e i brani preferiti, mentre le playlist possono più facilmente essere personalizzate aggiungendo una descrizione, cambiandone l’immagine di copertina o effettuando il drag and drop dei brani già esistenti. Infine, anche per gli utenti desktop in possesso di un abbonamento Premium viene offerta la possibilità di scaricare i brani musicali e i podcast per l’ascolto offline.