A seguito delle novità di Sky WiFi grazie ad una partnership con Fastweb che permetterà all’azienda di portare il servizio in 1500 città italiane, in queste ore scopriamo che Sky sta per lanciare alcune novità piuttosto importanti per quanto riguarda i listini. Dal prossimo 5 febbraio, Sky Italia, per mano dell’AD Maximo Ibarra, dovrebbe apportare delle modifiche per rendere il servizio di streaming più competitivo sul mercato.

Due nuovi piani per essere competitivi

Entrando nello specifico, a partire da febbraio l’offerta di Sky potrebbe essere così composta: una proposta flessibile e senza vincoli (à la Netflix) che permette agli utenti abbonati di iscriversi al servizio ed eventualmente rescindere l’abbonamento senza incorrere in penali, ed un’altra invece standard ma fortemente scontata con una durata pari ad almeno 18 mesi.

Entrambe le proposte saranno a completa disposizione dei nuovi clienti ma anche di chi è già abbonato Sky, ed indipendentemente dal piano scelto sarà possibile godere dell’offerta Sky TV con l’HD, i documentari e Sky Go Plus. I prezzi delle due offerte saranno pari a 25 e 14,90 euro, a cui sarà ovviamente possibile aggiungere degli extra (calcio, cinema, sport) a patto di pagare un canone più alto.

Il quotidiano economico Milano Finanza, inoltre, indica che Sky sarebbe in corsa per quanto riguarda i diritti TV per le partire della serie A, di cui questo giovedì ci sarà la prima asta della Lega Calcio. Le informazioni parlano dell’elevata possibilità che potrebbe non essere raggiunta la soglia minima di 1,15 miliardi di euro, e che sarà necessario un secondo bando.