Stai riscontrando problemi con AirDrop? Non funziona il trasferimento dei file da iPhone o iPad a Mac, oppure tra due dispositivi Apple uguali? Ti diamo due belle notizie: la prima è che molti altri utenti si lamentano ogni giorno del malfunzionamento di AirDrop (anche in questo esatto momento ci sarà qualcuno nel mondo che sta borbottando qualcosa di incomprensibile contro il servizio); la seconda è che al 99,9% si tratta di problemi risolvibili in pochi minuti. Detto questo, vediamo perché AirDrop non funziona più di punto in bianco e quali sono le soluzioni più efficaci per farlo tornare di nuovo funzionante.

Soluzioni da provare quando AirDrop non funziona

I problemi più comuni riscontrati dagli utenti Apple quando AirDrop non funziona riguardano il mancato invio del file da un dispositivo ad un altro, e l’impossibilità di trovare l’iPhone, il Mac o l’iPad a cui recapitare il contenuto multimediale dopo l’attivazione del servizio.

Come detto però, non bisogna disperare: siamo sicuri che le soluzioni elencate qui sotto risolveranno il problema che hai da poco avuto con AirDrop.

Lascia attivi sia il Bluetooth che il Wi-Fi

La prima cosa, banale, da verificare è che siano attivi sia il Bluetooth che il Wi-Fi su entrambi i dispositivi. Infatti, se è acceso soltanto il modulo Bluetooth AirDrop non funziona, in quanto per poter trasferire i file ha bisogno del collegamento alla rete Wi-Fi.

Su Mac, per attivare il Bluetooth è sufficiente cliccare sull’icona di stato corrispondente posizionata nella barra di menu, per poi selezionare Attiva Bluetooth. Invece, su iPhone basta aprire il Centro di controllo e toccare l’icona del Bluetooth.

AirDrop non funziona

Nota: quando attivi AirDrop da Mac (Finder > Vai > AirDrop), il sistema ti chiederà in automatico di accendere il Bluetooth qualora non dovesse rilevare la sua presenza.

Collega i dispositivi alla stessa rete Wi-Fi

In alcuni casi, la colpa del mancato funzionamento di AirDrop è attribuibile all’utilizzo di una rete Wi-Fi diversa in uno dei due dispositivi. Questo succede, ad esempio, quando all’interno dell’abitazione viene installato un extender, l’apparecchio che consente di amplificare il segnale Wi-Fi in una determinata area. In questa situazione, può capitare che un dispositivo si colleghi in automatico alla rete Wi-Fi dell’extender, mentre l’altro alla rete domestica “classica”.

Verifica dunque che la rete Wi-Fi combaci alla perfezione sulla coppia di dispositivi in uso: controlla che il nome della rete sia lo stesso e che alla fine in uno dei due non compaia l’abbreviazione EXT (usata di default dagli extender per differenziarsi rispetto alla rete standard).

Mantieni vicina la coppia di dispositivi

Un altro motivo per cui AirDrop non funziona è la troppa distanza che intercorre tra i due dispositivi su cui è attivo. Infatti, il modulo Bluetooth riesce a comunicare soltanto su distanze brevi, anche se gli ultimi sviluppi (vedi Bluetooth 5.0) hanno permesso di compiere importanti passi in avanti su questo aspetto specifico.

Dunque, quando usi AirDrop per condividere un file tra due Mac o due iPhone, oppure tra Mac e iPhone (e viceversa), assicurati di lasciare vicina la coppia di dispositivi. Quanto vicina? Il consiglio è di non allontanarsi per più di 9 metri. Se si usa almeno un device mobile o portatile (iPhone, iPad, MacBook) il problema non si pone, mentre se la condivisione avviene tra due Mac il discorso non è così scontato (specialmente in abitazioni molto grandi).

Seleziona Tutti nelle impostazioni

Passiamo ora a una delle cause più frequenti dell’errato funzionamento di AirDrop, cioè l’impossibilità di rilevare il secondo dispositivo su cui si intende trasferire il contenuto multimediale desiderato. Ciò dipende dalle impostazioni selezionate sulla scheda di AirDrop. Di default, lo strumento di condivisione realizzato da Apple consente il trasferimento dei file soltanto ai propri Contatti. Nel caso il secondo device non figuri nella lista, il tentativo di condivisione fallirà miseramente.

La soluzione consiste nel modificare le impostazioni di AirDrop, attivando l’opzione Tutti. Ecco la procedura da seguire su iPhone:

  1. Apri Impostazioni (icona dell’ingranaggio)
  2. Vai su Generali
  3. Tocca AirDrop
  4. Fai tap su Tutti

Impostazioni AirDrop

Per effettuare la stessa modifica su Mac, invece, apri Finder, seleziona AirDrop, quindi clicca sul link Consenti di trovarmi a e, infine, seleziona Tutti.

AirDrop non funziona: cause e come risolvere i problemi 1

Usa dispositivi compatibili

C’è poi un’altra causa che impedisce ad AirDrop di funzionare correttamente: l’incompatibilità dei dispositivi. Sul sito ufficiale, Apple raccomanda di usare:

  • Mac in commercio dal 2012, con a bordo almeno OS X Yosemite o versioni successive
  • iPhone o iPad con iOS 7 o versioni successive

Queste raccomandazioni valgono in qualsiasi contesto, sia se per la condivisione dei file usi un Mac e un iPhone, un iPhone e un iPad, un Mac e un iPad, due Mac, due iPhone oppure due iPad.

Disattiva l’hotspot personale

Può inoltre capitare che AirDrop non funzioni quando in uno dei due device viene lasciato attivo l’hotspot personale. Come spiegato prima, per un corretto funzionamento sono indispensabili due elementi: l’attivazione del Bluetooth su entrambi i dispositivi e il collegamento alla stessa rete Wi-Fi. Di conseguenza, se in uno dei due è attivo l’hotspot, AirDrop non può funzionare.

Per risolvere il problema basta disattivare l’hotspot e collegarsi alla rete Wi-Fi in uso nell’altro device. Ecco come disattivare l’hotspot personale su iPhone:

  1. Apri Impostazioni
  2. Vai su Cellulare
  3. Tocca Hotspot personale
  4. Fai tap sulla levetta accanto per passare da ON (levetta verde) a OFF (levetta grigia)

A questo punto, seleziona la rete Wi-Fi a cui è collegato il secondo dispositivo e procedi con la condivisione dei file tramite AirDrop.

Disconnetti o riattiva iCloud

A volte, invece, il problema dipende da iCloud. Sono diversi gli utenti che si sono lamentati della mancata condivisione dei file con AirDrop per colpa del servizio di archiviazione cloud di casa Apple, segno di una qualche incompatibilità (anche se occasionale) tra i due strumenti presenti di default nei dispositivi dell’azienda di Cupertino.

In questo caso, la soluzione consiste nel disconnettere iCloud per poi attivare AirDrop e portare a termine la condivisione. In alternativa, spegni e riattiva iCloud, quindi procedi con il trasferimento dei file tramite AirDrop.

Deseleziona “Impedisci tutte le connessioni in entrata” da Firewall

Tra i motivi per cui AirDrop non funziona c’è anche una configurazione errata nella scheda Firewall su Mac. Infatti, può capitare di lasciare inavvertitamente attiva l’opzione che blocca le connessioni in entrata, impedendo di fatto il funzionamento dei servizi di condivisione (tra cui appunto lo stesso AirDrop).

La risoluzione del problema prevede i seguenti passaggi (su Mac):

  1. Apri Preferenze del Sistema
  2. Fai clic su Sicurezza e Privacy
  3. Seleziona Firewall
  4. Clicca sull’icona del lucchetto
  5. Inserisci username e password
  6. Togli il segno di spunta accanto a Impedisci tutte le connessioni in entrata

A operazione completata, verifica il corretto funzionamento di AirDrop avviando la condivisione di un file multimediale. Se hai seguito i passaggi precedenti, dovresti ora essere essere in grado di portare a termine con successo l’operazione.

Spegni la modalità aereo

D’accordo, rispetto alle altre soluzioni proposte ricordare di spegnere la modalità aereo può sembrare un’ovvietà. In realtà, non si può dare per scontato che il problema temporaneo di AirDrop non dipenda dall’aver dimenticato di disattivare la modalità aereo. Infatti, quest’ultima disabilita in automatico sia la connessione Wi-Fi che il modulo Bluetooth, senza i quali AirDrop non funziona.

Nota: la modalità Uso in aereo è presente solo su iPhone e iPad, non c’è invece su Mac.

Riavvia Wi-Fi, Bluetooth, iPhone e Mac

Il riavvio della connessione Wi-Fi, modulo Bluetooth, iPhone e Mac rappresenta l’ultima spiaggia, il tentativo finale per far funzionare AirDrop. Nella maggior parte dei casi, il riavvio viene percepito più come un rimedio grossolano, fatto da chi non ha più molte speranze. Ciò però conta relativamente: esistono infatti diverse testimonianze che confermano come il riavvio del dispositivo abbia risolto il problema della mancata condivisione. D’altronde provare non costa nulla, al limite si sarà perso giusto il tempo necessario a riavviare il device.

Abilitare AirDrop dopo riavvio

Se AirDrop non funziona ancora

Se dopo aver provato tutte le soluzioni elencate qui sopra AirDrop non funziona ancora, valuta l’utilizzo di altri strumenti altrettanto validi per condividere il contenuto multimediale che desideri:

  • iTunes
  • iCloud Drive

Con iTunes è possibile trasferire file tra due dispositivi Apple grazie alla funzione Condivisione file. Ecco i passaggi da seguire:

  1. Apri iTunes su Mac
  2. Collega iPhone con il cavo USB al Mac
  3. Clicca sul dispositivo riconosciuto in iTunes
  4. Seleziona Condivisione file da Impostazioni
  5. Scegli l’app da cui vuoi prelevare il file da condividere
  6. Fai clic sul contenuto multimediale che appare nella finestra accanto
  7. Clicca su Fine per avviare la condivisione

La seconda alternativa ad AirDrop quando non funziona è iCloud Drive, lo spazio di archiviazione cloud di Apple, il servizio che sincronizza in automatico tutti i file delle app collegate a iCloud. Per attivarlo completa i seguenti passaggi:

  1. Apri Impostazioni
  2. Tocca il tuo nome
  3. Seleziona iCloud
  4. Attiva iCloud Drive spostando la levetta da OFF a ON

Importante: iCloud permette di archiviare gratuitamente fino a 5 GB. Se necessiti di uno storage di dimensioni maggiori e non intendi rinunciare alla comodità di iCloud, dovrai effettuare l’upgrade a un piano superiore. I costi sono i seguenti: 0,99 euro per 50 GB; 2,99 euro per 200 GB; 9,99 euro per 2 TB.

Vai a: Nearby Share, la soluzione di Google per la condivisione dei file