Fondata in Ucraina nel 2007, e trasferitasi in Svizzera nel 2012, PocketBook è uno dei principali produttori di e-reader al mondo. Nonostante sia meno famosa rispetto Kindle e Kobo, i due brand leader in questo mercato, i dispositivi di questo brand sono comunque molto apprezzati tra gli appassionati, soprattutto per la ricchezza del software.

Ma soprattutto PocketBook ha qualcosa che i due grandi rivali non hanno: un e-reader a colori. Per questo ho voluto provare PocketBook InkPad Color 2, il nuovo e-reader dotato di schermo E-Ink Kaleido Plus, che permette quindi di godersi anche contenuti a colori, in una quantità “esagerata” di formati. Scopriamo tutto senza indugio nella recensione completa di PocketBook InkPad Color 2.

PocketBook InkPad Color 2

Design sobrio ma curato

PocketBook non ha scelto un design particolarmente aggressivo, con cornici non troppo sottili, in particolare quella inferiore che ricorda molto quella dei Kindle di fascia bassa. Anche lo schermo non è a filo con le cornici, risultando leggermente incassato, a differenza di altri modelli di questa fascia di prezzo.

La scelta di PocketBook, almeno per la cornice inferiore, è dettata sicuramente dalla presenza dei quattro tasti fisici, sottili ma con spazio sufficiente per appoggiare il pollice e mantenere una presa salda in ogni situazione. PocketBook InkPad Color 2 è in gran parte nero, solo la cornice laterale è grigia, e questo conferisce una certa personalità ed eleganza al lettore.

Nessun tasto posizionato sulla cornice, dove invece trovano posto microfono e USB Type-C nella parte inferiore e speaker sul lato destro. Frontalmente sono stati inseriti quattro tasti, uno per il ritorno alla home, due per gestire lo scorrimento delle pagine, e uno per l’accensione e spegnimento. Nella confezione di vendita non è presente una cover ma il lettore è compatibile con le classiche cover magnetiche che permettono di spegnerlo e accenderlo quando vengono chiuse o aperte.

Va detto che il tasto home e quello di accensione possono essere riprogrammati, ma di questo vi parlerò in maniera più dettagliata più avanti. La cover posteriore ha una finitura rigata che migliora decisamente il grip in ogni situazione. Il peso è di 267 grammi, equilibrato per le dimensioni del dispositivo, mai fastidioso anche tenendolo per un’oretta, il massimo del tempo che riesco a dedicare alla lettura in questo periodo. Lo spessore è di appena 7,95 millimetri, quindi l’ergonomia è decisamente buona, così come la sensazione di solidità.

Un design insomma non particolarmente innovativo o estremizzato, ma comunque molto curato, anche nei minimi dettagli, che mi ha decisamente convinto.

Schermo di qualità

PotcketBook InkPad Color 2 è il terzo e-reader a colori del brand, dopo l’originale color del 2020 e il primo InkPad Color del 2021. Lo schermo è ancora una volta un E-Ink Kaleido Plus da 7,8 pollici, lo stesso del modello precedente, con una risoluzione di 1872 x 1404 pixel in scala di grigi e 624 x 468 pixel per quanto riguarda i colori.

Lo schermo è uno dei punti di forza di questo lettore, ottimo (300 ppi) sui toni di grigio e buono a colori, con 100 ppi e 4096 diverse tonalità di colore riprodotte. Rispetto al modello precedente raddoppia lo spazio di archiviazione, che ora diventa di 32 GB, migliora la connettività con WiFI dual band e Bluetooth 5.0, e il processore guadagna due core. Il nuovo modello una una CPU quad core a 1,8 GHz, mentre il modello precedente poteva contare su un dual core a 1 GHz, che rappresentava il vero tallone d’Achille.

Da sottolineare anche la certificazione IPX8, che rende il lettore resistente alle immersioni in acqua: lo potrete utilizzare a bordo piscina senza paura degli schizzi o che vi possa cadere.  Sia la luminosità che la temperatura della luce possono essere regolate manualmente per trovare la giusta configurazione, ma è possibile attivare le impostazioni automatiche e lasciar fare tutto al software.

Ma come si legge su PockeBook InkPad Color 2? Per quanto riguarda i libri “tradizionali”, quelli in bianco e nero per intenderci, non ci sono particolari differenze rispetto a un qualsiasi altro lettore in commercio. Delle funzioni, vero punto di forza, vi parlo però tra poco, perché c’è parecchia carne al fuoco.

La qualità è elevata, i 300 ppi si vedono e pongono questo lettore al vertice per definizione e leggibilità. Anche ingrandendo al massimo i caratteri il dettaglio resta sempre nitido e la leggibilità è decisamente ottima. A differenza di altri modelli, in cui la luminosità viene ridotta al minimo tramite cursore, fino a essere spenta, qui si può scegliere di spegnerla rapidamente con un’apposita voce del menu, ritrovando il livello corretto una volta che viene accesa, funzione molto comoda se state leggendo all’aperto e volete migliorare l’autonomia.

A questo proposito l’autonomia è decisamente elevata, come accade per quasi tutti gli e-reader con schermo e-ink. L’ho caricato appena ricevuto e dopo un paio di settimane la carica residua era ancora superiore al 30%. Devo dire che in questi giorni l’ho utilizzato parecchio, soprattutto con la luce accesa, leggendo libri e fumetti, ma non solo.

PocketBook InkPad Color 2

Andiamo però con ordine e parliamo della resa dello schermo a colori. Una palette di 4096 colori non è certo il top per chi vuole il fotorealismo, ma devo dire che per leggere fumetti va davvero molto bene. Pur non avendo una risoluzione elevatissima, si riescono a leggere anche i caratteri molto piccoli senza particolare sforzo.

I limiti della tecnologia si vedono maggiormente leggendo la versione digitale di una rivista, piena di foto: in questo caso 4096 colori sono pochi e si va sicuramente a perdere il dettaglio delle immagini. Va inoltre detto che comprimere una rivista in formato A4 o superiore in uno schermo da 7,8 pollici non può che rendere difficile la lettura dei testi. Per quelli in PDF comunque il reflow è molto buono e con il classico pinch to zoom è facile ingrandire il testo e leggerlo senza problemi.

PocketBook InkPad Color 2

Le ottimizzazioni di PocketBook si vedono e il refresh elevato, almeno per questo tipo di schermo, permettono di scrollare le immagini senza particolari difficoltà. Resta comunque la scomodità di dover ingrandire e rimpicciolire le pagine per cui le riviste fareste meglio a leggere in formato cartaceo o su qualcosa di più grande.

PocketBook InkPad Color 2

InkPad Color 2 è però perfetto per i fumetti, ho letto alcuni numeri di quelli più famosi, come Topolino o diverse serie Bonelli, e in questo caso il formato non differisce molto rispetto alla controparte cartacea. Non servono ingrandimenti e i colori sono più che sufficienti per garantire un’ottima qualità di lettura.

Per migliorare la resa ho giocato un po’ con la temperatura colore, portandola maggiormente verso i colori ambrati per ottenere una resa che a mio avviso è molto buona, pur risultando inferiore rispetto alla versione fisica. Se la presenza di uno schermo a colori non bastasse a renderlo migliore rispetto alla concorrenza di due brand affermati come Kindle e Kobo, ecco l’elevata compatibilità con i formati in circolazione.

PocketBook InkPad Color 2

Il lettore di PocketBook supporta, senza bisogno di alcuna conversione, ben 25 formati diversi. Questo significa che potrete leggere i libri acquistati presso altre librerie digitali senza bisogno di software di conversione, che spesso modificano la qualità originale. Sono supportati ACSM, AZW, AZW3, CBR, CBZ, CHM, DJVU, DOC, DOCX, EPUB(DRM), EPUB, FB2, FB2.ZIP, HTM, HTML, MOBI, PDF (DRM), PDF, PRC, RTF e TXT, oltre ai formati di immagine JPEG, BMP, PNG e TIFF.

Ho provato con libri acquistati su diverse librerie, e solo quelli di Amazon non possono essere letti, a meno di non essere in grado di rimuovere i DRM, operazione che però non vi consigliamo di fare. Rivolgersi a librerie di terze parti è obbligatorio se volete leggere in italiano, perché PocketBook dispone di una libreria digitale enorme nella quale però non trovano posto testi in italiano, nemmeno i grandi classici del passato. Poco male, perché in rete le alternative sono tantissime e non sarete mai vincolati se non per il limite già riferito legato ad Amazon.

Non solo ebook

PocketBook InkPad Color 2 non è solo un e-reader però. Il produttore ha inserito anche alcune chicche che possono risultare molto gradite. Troviamo qualche gioco, utile magari sotto l’ombrellone per passare qualche minuto tra un libro e l’altro, un browser, una galleria per le foto, un dizionario, una calcolatrice, un calendario e un lettore di feed RSS.

Sono inoltre presenti tre diversi servizi, PocketBook Cloud, DropBox e Sent-to-PocketBook. I primi due permettono di accedere ai propri contenuti multimediali dal cloud, l’ultimo invece vi permette di inviare i file al lettore semplicemente allegandolo a una mail, da inviare a un apposito indirizzo che otterrete dopo esservi registrati al servizio.

Non solo ebook, dicevamo, visto che questo dispositivo gestisce anche l’audio. È presente un lettore audio per ascoltare file in formazio MP3, MP3.zip, OGG e OGG.zip, se vi piace ascoltare musica mentre leggete. Potete usare lo speaker integrato, mono ma di buona qualità, potete collegare un paio di cuffie Bluetooth oppure, con un apposito convertitore, collegare delle cuffie cablate alla porta USB Type-C.

Il vero pezzo forte è però la gestione degli audiolibri con sei diversi formati supportati: M4A, M4B, OGG, OGG.ZIP, MP3 e MP3.ZIP, così da coprire i più diffusi presenti sul mercato. L’interfaccia è semplice ma permette di visualizzare la copertina, i controlli di riproduzione, inclusa la velocità, il controllo del volume, una scheda per la gestione dei capitoli e una dedicata ai segnalibri, che possono essere aggiunti attraverso l’apposita icona nella parte bassa.

Da segnalare inoltre la funzione Text-to-Speech, disponibile in 25 lingue diverse, per poter ascoltare qualsiasi libro abbiate, senza che sia necessario ottenere l’audiolibro. Ovviamente la qualità non è minimamente paragonabile a quella di un vero audiolibro, si tratta di un sistema privo di inflessioni che a tratti risulta quasi ridicolo da ascoltare, ma tant’è, se non potete leggere ma volete comunque ascoltare un libro in questo modo, sappiate che e possibile.

In conclusione

È venuto il momento di tirare le somme su questo PocketBook InkPad Color 2. Lo schermo a colori è indubbiamente il suo punto di forza, nonostante una risoluzione inferiore a quella dei contenuti in bianco e nero. Risulta perfetto per la lettura dei fumetti, meno per riviste di formato più grande, che è comunque possibile consultare.

Le aggiunte, come la possibilità di ascoltare gli audiolibri, danno sicuramente un valore aggiunto a un dispositivo che mi ha decisamente convinto su tutti i fronti. Forse solo i giochi e le app presenti sono di poca utilità, personalmente li ho usati un paio di volte e non ci ho più prestato attenzione. Per il resto questo e-reader rappresenta il punto di unione tra un “normale” e-reader e un tablet, ancora molto utilizzato per la lettura di contenuti a colori come i fumetti. Le dimensioni dello schermo soni ideali, grande per leggere la maggior parte dei formati, ma sufficientemente compatto da poter essere portato con sé in qualsiasi situazione.

I dispositivi PocketBook sono in vendita presso le migliori catene di elettronica di consumo e su Amazon, dove potete acquistarlo a 319 euro.