In un precedente articolo vi avevamo riportato come George Davis, il capo della divisione finanziaria di Qualcomm, avesse affermato che l’azienda non si sarebbe aspettata di essere il fornitore ufficiale dei modem per i nuovi smartphone Apple, lasciando come unico concorrente Intel.

Tutto sembrava finito nella classica “bolla di sapone” ma proprio nelle ultime ore sono comparse nuove pesanti accuse nei confronti dell’azienda americana con sede a Cupertino, accuse mosse proprio da Qualcomm.

Come compare su degli esposti depositati in tribunale da Qualcomm infatti, Apple avrebbe trafugato importanti informazioni per poi consegnarle a Intel, la quale ha prodotto i modem con cui sono equipaggiati i nuovi iPhone 2018.

Donald Rosenberg, il consigliere generale di Qualcomm, ha dichiarato di essere molto amareggiato per il comportamento di Apple e che l’unico modo in cui si potrà risolvere questa faida sarà in tribunale. Di certo le due aziende leader non collaboreranno più assieme.

Di certo se le accuse mosse si rivelassero fondate, l’azienda di Cupertino avrebbe un bel problema e la faida tra le due compagnie continuerebbe. Per il momento sappiamo che l’udienza è fissata per aprile 2019, non ci resta altro da fare quindi che attendere una eventuale risposta di Apple in merito.