Open Fiber, principale concorrente che in Italia si sta occupando di passare la fibra ottica dalle centrali a tutti i comuni, ha pubblicato un comunicato stampa per lodare la qualità della propria rete sfruttando i disservizi causati da DAZN in seguito ai problemi avuti nelle prime due giornate di Serie A.

“Grazie alla rete FTTH di Open Fiber il pallone non si “impalla” più”, è questo il titolo con cui si apre il comunicato stampa di Open Fiber. Chiaramente le parole dell’azienda stanno avendo molto più eco per ia dei disservizi causati da DAZN ma è anche vero che la rete super performante è il miglior sistema per usufruire del calcio in streaming.

Al cuore della capacità di trasmettere eventi in streaming, sia che siano on demand o che siano live, vi è non solo la fibra ottica FTTH in se ma anche l’infrastruttura a monte che si occupa di gestire tutto il traffico in entrata e in uscita dalle singole abitazioni connesse.

Con la fibra ottica stesa direttamente all’interno delle abitazioni – cioè senza soluzione di continuità tra centrale e singola unità immobiliare – oltre all’inedita velocità di connessione di 1 gigabit al secondo, ogni tifoso può beneficiare di una latenza inferiore ai 5 millisecondi. Non solo collegamenti al web tanto rapidi quanto stabili, quindi, ma soprattutto tempi di risposta tra emittente e ricevente ridotti al minimo. Le trasmissioni live hanno bisogno proprio di queste caratteristiche tecnologiche per esprimersi al meglio e restituire una esperienza di visione appagante, a maggior ragione per chi segue trepidante la sua squadra del cuore.

Ricordiamo che Open Fiber è un operatore wholesale only, mette cioè la sua infrastruttura a disposizione di tutti gli operatori telefonici e internet provider interessati. In pratica, i vari operatori telefonici richiedono l’affitto (non esclusivo) della linea con la quale poter offrire i propri servizi.