Attraverso una nuova sperimentazione avvenuta sull’infrastruttura di rete Fastweb che collega Milano a Torino lunga 180 KM, Fastweb ha testato con successo una connessione a 500 Gbps sulla propria rete in fibra ottica (la stessa che è stata unita a quella di Open Fiber).

Si tratta di un risultato molto importante che apre le porte a una nuova generazione di connessioni in fibra ottica con banda ben al di sopra di quella disponibile al momento. La sperimentazione ha sfruttato l’architettura di trasporto ottica Multi-haul 7300, la piattaforma mTera Universal Switching e la tecnologia Groove 600G di Infinera che compongono parte della rete dorsale di Fastweb che copre oltre 650 nodi trasmissivi.

É bene sottolineare che la trasmissione a 500 Gbps è avvenuta su singola utenza, visto che l’intera tratta di fibra ottica permette già di trasferire, in contemporanea, terabit e terabit di dati. Inoltre, il risultato più positivo non è il raggiungimento dei 500 Gbps su singola connessione ma il fatto che si tratta di una tecnologia scalabile che permette di arrivare anche oltre tale valore.

“La soluzione di Infinera consente a Fastweb di scalare la capacità presso i punti di interscambio internet fino a 24 terabit al secondo, offrendo allo stesso tempo facilità di implementazione ed efficienza nell’investimento di rete. Poiché il mercato dei servizi di trasporto su lunga distanza ad alte prestazioni continua a crescere a un ritmo sempre più sostenuto, è necessario un approccio di rete scalabile e semplice per far fronte alla crescente domanda di banda”, ha dichiarato Andrea Lasagna, Chief Technology Officer di Fastweb. “Questa sperimentazione conferma le eccezionali prestazioni fornite dalla soluzione innovativa di Infinera, che ci consente di offrire ai nostri clienti la miglior esperienza possibile alla massima velocità di trasmissione”.

Ricordiamo che una banda simile è stata raggiunta anche da un passato test fatto sulla rete ZION di Open Fiber.