Dopo mesi di anticipazioni e rumor legati alla console next-gen di Sony, il colosso giapponese ha annunciato oggi le specifiche tecniche complete di PlayStation 5. A illustrarci i componenti è stato Mark Cerny, capo della divisione hardware, che è sceso nei dettagli dei componenti scelti.

Le caratteristiche tecniche di Sony PlayStation 5

Il motore della nuova console targata Sony è una CPU AMD Zen 2 (processo produttivo a 7 nanometri) che lavora alla frequenza nominale (ma variabile) di 3,5 GHz ed è affiancata da una GPU customizzata, basata sull’architettura RDNA 2 di NVIDIA, in grado di supportare il ray tracing a livello hardware. La soluzione sviluppata dal colosso giapponese promette di avere una potenza di calcolo di 10,28 teraflop, con 36 unità di calcolo che lavorano a 2,23 GHz (anche in questo caso la frequenza è variabile).

Sono presenti ben 16 GB di RAM GDDR6 e un SSD da 825 GB che promette tempi di caricamento velocissimi. Come ha spiegato Cerny, se PS4 impiegava circa 20 secondi per caricare un GB di dati, il SSD di PS5 consente di caricare oltre 5 GB di dati al secondo, un risultato semplicemente stupefacente.

Ovviamente è possibile espandere la memoria interna tramite le porte USB, ma si tratta di una possibilità pensata per i titoli di PS4, visto che i tempi di caricamento sarebbero decisamente superiori. Sarà inoltre possibile espandere la memoria interna grazie allo slot NVMe SSD, a patto di utilizzare un modello che rispetti gli elevati requisiti imposti da Sony.

Non manca un lettore Blu-ray 4K in, anche se i titoli venduti su supporti fisici da 100 GB andranno comunque caricati del disco interno. Andando a fare un semplice confronto con i dati annunciati da Microsoft per Xbox Series X, PlayStation 5 sarebbe dunque leggermente indietro rispetto alla rivale, dotata di una CPU a 3,8 GHz, una GPU da 12 teraflop, 52 unità di calcolo a 1,82 GHz, 16 GB di RAM GDDR6 e un SSD da 1 TB.

Va detto però che la tecnologia Sony consente di variare la frequenza di CPU e GPU, permettendo ad esempio di utilizzare la potenza inutilizzata dalla CPU per aumentare le prestazioni della parte grafica. Chiudiamo ricordando che Sony PlayStation 5 supporterà i titoli in 8K e quelli in 4K a 120 Hz.

Al momento della commercializzazione dovremmo inoltre trovare un supporto all’audio 3D, una modalità a basso consumo e la retro compatibilità con i titoli di PlayStation 4. Al momento del lancio dovrebbero essere supportati i 100 titoli più giocati per PS4, e la lista potrebbe crescere ulteriormente.

A proposito di audio, Digital Foundry ha svelato alcuni dettagli relativi a Tempest Engine, il nuovo motore audio in grado di rendere decisamente dinamico ogni suono. Per capire la complessità della soluzione basti pensare che in uno scenario con la pioggia sarà possibile ricreare il suono prodotto da ogni singola goccia d’acqua, senza che sia necessario ricorrere a cuffie o speaker particolari.