Assassin’s Creed è un gioco che ha fatto scoprire a moltissimi appassionati di videogiochi le bellezze delle città delle epoche passate. Dalla Spagna a Firenze, passando per l’Egitto e l’India, sono state molte le epoche che sono state affrontate. Ma una delle ambientazioni che non è mai stata affrontata (almeno nella serie principale) è la Cina, anche se il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, desidererebbe molto ambientarvi un futuro capitolo.

Il capo di Ubisoft Yves Guillemot ha parlato delle novità che potremmo vedere nella serie di Assassin’s Creed, e un nome che ha menzionato era la Cina. Guillemot ha detto che sebbene non possa confermare nulla in questo momento, vorrebbe vedere un gioco della saga principale ambientato in Cina.

Questa non è, ovviamente, una conferma, ma è bene sapere che è almeno qualcosa a cui Ubisoft sta pensando. Gli sviluppatori potrebbero attingere così tanto all’immensa storia della Cina da implementare in un gioco di Assassin’s Creed: la prospettiva stessa è da far venire l’acquolina in bocca.

Ricordiamo che abbiamo visto un gioco di Assassin’s Creed ambientato in Cina con il secondo capitolo dello spin-off Assassin’s Creed Chronicles, ma avere un episodio della serie principale sarebbe decisamente intrigante.

Per quanto riguarda dove ci dirigeremo nel prossimo gioco di Assassin’s Creed – che uscirà nel 2020 e che dovrebbe venir chiamato Ragnarok – è praticamente confermato a questo punto che il gioco sarà ambientato in Scandinavia durante i tempi vichinghi (in maniera simile all’ultimo God of War).

Assassin’s Creed Ragnarok seguirà le vicende del famosissimo vichingo Ragnarr Loðbrók, il quale contribuirà alla formazione del Grande Esercito e alla lotta per conquistare i territori a confine del Regno.

A proposito di Regni, la mappa di gioco sarà suddivisa in regni che comprendono la Gran Bretagna, la Svezia, la Norvegia e la Finlandia. Ogni regno sarà diviso in regioni dove sarà possibile trovare insediamenti da conquistare, personalizzare e gestire con diversi stili di economia locale.