Da qualche anno a questa parte abbiamo assistito a un cambiamento alquanto radicale nel mondo di sviluppare un videogioco. Dal mettere le maggiori energie per realizzare una campagna in single player che può essere giocata anche senza alcuna connessione a internet si è passati a favorire maggiormente il multiplayer online. Fortunatamente però c’è ancora chi crede nella “vecchia scuola”, come ad esempio Polyphony Digital, software house che si occupa dello sviluppo di Gran Turismo.

Al recente Paris World Tour, Kazunori Yamauchi, ideatore e produttore della serie di simulazione automobilistica, ha rilasciato un’interessante intervista relativa al nuovo capitolo della saga di Gran Turismo, mettendo proprio l’accento sullo sviluppo di maggiori contenuti ds giocare in single player e senza connessione internet.

Penso che il prossimo Gran Turismo potrebbe includere un maggior numero di elementi offline e modalità single player, anche come allenamento per un’eventuale modalità online. Probabilmente potremmo sfruttare le modalità offline per favorire l’allenamento dei piloti e proporre poi competizioni ed eventi online in stile Gran Turismo Sport. In questo modo i giocatori partirebbero già con una buona base“, queste le parole di Yamauchi, che poi continua: “so che molti sono affezionati al sistema delle patenti di Gran Turismo ma questo non basta, probabilmente dovremo cercare di organizzare e gestire i contenuti in modo da mantenere sempre elevata l’attenzione della community.

Considerando che lo sviluppo di ogni capitolo di Gran Turismo richiede diversi anni, non ci stupiremmo se Polyphony Digital stia sviluppando il nuovo gioco avendo come target la nuova PlayStation 5, magari traendo beneficio del dev kit iniziale.