Nonostante si tratti del secondo servizio di streaming multimediale più popolare al mondo dietro Spotify, Apple Music ancora non offre un modo per poter accedere al catalogo mediante un browser web. Gli utenti sono costretti o a usare iTunes (Mac o Windows) oppure a usare l’app per iOS o Android. Fortunatamente però, il nuovo progetto Music.sh va a rimediare a questa mancanza in maniera del tutto gratuita.

Due dei vantaggi per utilizzare una web app invece che un software proprietario da installare sono rappresentati dalla compatibilità con la maggior parte dei browser web e, di conseguenza, con il supporto a tutte le piattaforma software (nel caso di Apple Music anche a Linux e Chrome OS).

Apple Music

Prima di analizzare nel dettaglio Music.sh, è bene sottolineare che si tratta di un progetto open source che trae vantaggio del MusicKit che Apple ha messo a disposizione agli sviluppatori.

Sviluppato appositamente per non avere differenze con la versione di iTunes di Apple Music, l’interfaccia grafica è praticamente molto simile a quella originale, con ogni elemento recente nella medesima posizione.

L’unico requisito per poter usare Music.sh è il login con il proprio Apple ID. É possibile usarlo anche senza effettuare il login ma l’ascolto delle tracce musicali sarà limitato a soli 30 secondi.

Filip Grebowski, uno degli sviluppatore del progetto, ha detto che i componenti del team di sviluppo dietro a Music.sh sono tutti amanti di Apple Music che hanno problemi legati al consumo energetico del loro smartphone legati all’uso di Apple Music anche quando sono al laptop. Hanno preparato il primo prototipo in un hackathon sponsorizzato da GitHub in 12 ore e l’hanno vinto con questo progetto. Ha aggiunto che il team ha successivamente lavorato su di esso nel loro tempo libero o nei fine settimana per portarlo a questo stadio.

Trattandosi di un progetto open source, non solo l’utilizzo è del tutto gratuito ma è anche possibile scaricare il codice sorgente ed apportare qualsiasi modifica si voglia.