Come sicuramente avrete sentito (o letto), i servizi di streaming di contenuti multimediali quali film e serie TV che operano in Europa dovranno necessariamente avere a disposizione, all’interno del catalogo offerto ai clienti, almeno il 30% di contenuti prodotti e girati in Europa. Se da un lato l’Unione Europea ha approvato questo provvedimento, dall’altro si è impegnata nella creazione di un catalogo ufficiale di tutti i contenuti europei (film, serie TV e documentari) disponibili nei vari servizi di streaming come Netflix, Now Tv e Infinity TV.

Il nuovo catalogo UE, attualmente ancora in fase di sviluppo, per ora contiene dati provenienti da 115 servizi VOD e riguardanti 35.000 film europei (in futuro conterrà anche le serie TV e i documentari). La prima versione sarà disponibile nella primavera 2019, mentre quella definitiva entro dicembre 2019. Il mantenere aggiornato l’elenco con le nuove uscita sarà a cura dell’Osservatorio europeo dell’audiovisivo.

Il patrimonio culturale europeo comprende non solo i monumenti, la letteratura, la pittura o le varie tradizioni, ma anche la straordinaria ricchezza del nostro patrimonio cinematografico. Sono lieto di questa iniziativa adottata nel quadro dell’Anno europeo del patrimonio culturale, la quale agevolerà l’accesso del grande pubblico alle opere cinematografiche europee di ieri e di oggi”, ha dichiarato Tibor Navracsics, Commissario UE per l’istruzione, la cultura, i giovani e lo sport”.

Il tutto poi sarà un vantaggio non solo per gli utenti ma anche per i servizi di streaming stessi, dal momento che potranno avere un chiaro quadro di cosa propongono le piattaforme concorrenti e cercare di competere al meglio.