Da quando la Marcel è stata acquista da Disney, l’universo dei supereroi è cresciuto a tal punto che ormai ogni anno ci ritroviamo con tanti film e tante Serie TV nuove. Nonostante non siano stati fra i migliori al botteghino, i primi due capitoli di Guardiani della Galassia sono piaciuti a molti. Purtroppo però il terzo volume non dovrebbe mai proiettato nelle sale, dal momento che la produzione è stata interrotta.

Secondo The Hollywood Reporter, la produzione per la terza puntata della serie dei Guardiani della Galassia di Marvel Studios è stata messa in attesa. Dopo il licenziamento di James Gunn, che ha diretto e scritto i primi due film, il destino del film è sospeso in aria. La cosa sembra essere qualcosa di definito tuttavia, visto che ai membri del cast che si stavano preparando per la pre-produzione in autunno è stato detto che sono liberi di prendere altri lavori.

Le fonti descrivono la mossa come “temporanea”, progettata più come un “raggruppamento” per Disney e Marvel. Tuttavia, visto quanto comunicato agli attori, non sembra essere per nulla così.

Secondo quanto riferito, la Disney vorrebbe mantenere il lavoro fatto da  Gunn come scrittore utilizzando la sua sceneggiatura, ma è stata alla ricerca di un nuovo regista. Nonostante una petizione senza precedenti del cast principale dei Guardiani, la Disney ha deciso di interrompere la collaborazione con Gunn andasse all’inizio di questo mese.

La decisione probabilmente non ha nulla a che fare con le capacità di Gunn ma invece è dovuta per via dei tweet pubblicati dallo stesso regista che hanno fatto luce sul suo scherzare “allegramente” sulla pedofilia. Si è scusato anche dopo che Disney lo ha licenziato, spiegando, “Come ho discusso pubblicamente molte volte, ho sviluppato un certo senso dell’umorismo dovuto al mio lavoro sul set.” Tuttavia, la società ha ancora ritenuto opportuno lasciarlo andare, probabilmente a causa dell’associazione negativa che potrebbe aver creato tra le battute dette e il suo marchio a misura di bambino.