Apple è in fase di trattativa con Richard Plepler, il visionario ex CEO di HBO che ha permesso l’ascesa del network americano portandolo ad un livello superiore, non senza alcune scommesse azzardate.

Non a caso è chiamato il “papà” di Game of Thrones: Richard Plepler credeva così tanto nel progetto da ordinare un remake dell’episodio pilota. E a giudicare dal successo planetario, unito alla sfilza di Emmy Awards e altre onorificenze vinte dallo show durato più di 10 anni, la scelta è stata sicuramente giusta.

Nel 2007 Pleper viene nominato co-presidente della HBO insieme a Michael Lombardo, e da allora l’azienda ha continuato a macinare sucessi su successi. Durante questo periodo d’oro, HBO ha iniziato la produzione di spettacoli come The Newsroom, True Blood, Boardwalk Empire e The Newsroom.

Dopo 28 anni di lavoro presso Time Warner, che nel frattempo ha cambiato nome in WarnerMedia, nel Febbraio di quest’anno Plepler ha deciso di rassegnare le dimessioni da CEO dell’azienda. Non stupisce quindi che Apple sia interessata al talento di Richard Plepler: il suo intuito e fiuto per grandi show televisivi potrebbe essere ciò che il neonato servizio Apple TV+ ha bisogno.

L’azienda e Plepler sono già sulla stessa lunghezza d’onda per quanto riguarda i contenuti: Tim Cook, il CEO di Apple, ha ripetutamente detto che l’obbiettivo numero uno per Apple TV+ è quello di creare contenuti originali e prestigiosi, e poco importa che la critica non sia stata particolarmente positiva nei confronti dei contenuti prodotti da Apple finora.

Sul piatto ci sono 210 miliardi di dollari in contanti, e la volontà dell’azienda di continuare a creare contenuti originali da budget importanti, che possano attirare i migliori professionisti del settore, appunto come Richard Plepler.