Nonostante a distanza di 10 giorni dal rilascio iOS 12 non ha avuto grandi numeri sul fronte delle installazioni, piazzandosi tra l’altro nella peggior posizione di sempre, dopo tre settimane dal rilascio è arrivato a superare quota 50% di tutti gli iPhone e iPad compatibili.

Distribuzione iOS 12 ottobre 2018

In particolare, iOS 12 è presente nel 53% degli iDevice compatibili, iOS 11 nel 40% e tutte le altre versioni, raggruppate assieme, nel 7% degli iDevice.

Ci sono voluti 50 giorni (circa il doppio) per iOS 11 prima di raggiungere il 50% dei dispositivi, come documentato da ZDNet. La relativa riluttanza ad aggiornare a iOS 11, e successivamente il rapido allontanamento da esso, era probabilmente il risultato dei tanti bug e dello scandalo del #batterygate a cui Apple è andata incontro.

Apple ha dovuto rilasciare rapidamente gli aggiornamenti per risolvere i problemi di sicurezza e un fastidioso problema di correzione automatica entro mesi dalla versione di iOS 11.

Durante tutto il ciclo, l’azienda ha dovuto risistemare tutto, dai malfunzionamenti del microfono a un problema che ha reso gli iPhone con schermi di terze parti non funzionanti.

Al contrario, Apple ha fatto uno sforzo con iOS 12 per aggiungere stabilità e migliorare le prestazioni degli iPhone precedenti piuttosto che introdurre funzionalità superflue (cosa rimandata ad iOS 13).

Potrebbe sembrare una cosa semplice ma risulta che se le persone non sono preoccupate per un aggiornamento che rovina accidentalmente la funzionalità del loro dispositivo, in realtà sono disposte a scaricarlo.