Da quando Apple ha presentato iPhone X e il suo sistema di fotocamere per il Face ID poste all’intero di un notch, l’intero mercato degli smartphone si è adeguato sfornando, a un ritmo sempre più elevato, smartphone dotati di display edge-to-edge e notch per ospitare la fotocamera. Apple però potrebbe presto fare retromarcia e dire addio all’uso del notch, grazie a un sistema molto ingegnoso che gli permetterà di integrare tutti i sensori al di sotto di un un display semi trasparente.

Questa tecnica viene spiegata in un brevetto depositato da Apple nel 2016 e approvato ieri dalla USPTO, intitolato “Display with light transmitting windows“.

L’obiettivo generale è quello di sfruttare uno strato superiore del display e un vetro super trasparente (più degli attuali schermi) per creare una finestra fra i sensori interni e l’esterno: sfruttando poi una matrice di pixel con diodi e un substrato con circuiti a transistor estremamente sottile, permettere di avere un display tradizionale quando acceso e un display con una piccola finestra verso l’esterno quando spento (o anche due se si volesse riportare in auge il Touch ID).

iPhone 2019 Touch ID ultrasuoni

Un progetto del genere lo sta sviluppando anche Oppo, il cui display semi trasparente verrà utilizzato principalmente per nascondere la fotocamera anteriore e fornire agli utenti un vero e proprio smartphone senza alcuna cornice.

Considerando che per funzionare è necessario che ogni pixel debba potersi accendere o spegnere in maniera indipendente, per poter usare correttamente il brevetto è d’obbligo l’utilizzo di display OLEDmicroLED, tecnologia con cui Apple sta già sperimentando.

La tecnologia descritta in questo brevetto è senza dubbio molto avanzata e richiede la stretta collaborazione con i fornitori dei display. Se consideriamo ciò, crediamo che sia difficile vedere effettivamente un iPhone con display semi trasparente nei prossimi 2 – 3 anni. Non c’è dubbio però che speriamo di essere smentiti.