Xiaomi YU7 verde

Xiaomi YU7 è la seconda auto di Xiaomi, un SUV elettrico dalle dimensioni medio-grandi molto tecnologico e sportivo. È stato presentato a maggio 2025 per il mercato cinese; ancora non si sa se verrà commercializzato anche in Europa e in Italia. In attesa di eventuali nuove, ecco le caratteristiche tecniche, il design, la tecnologia, i prezzi e altre informazioni chiave su Xiaomi YU7.

Design e immagini di Xiaomi YU7

Verde smeraldo (Emerald Green), titanio (Titanium Silver) e arancione (Lava Orange) sono le tre colorazioni dell’auto. 4,99 metri di lunghezza, 1,99 metri di larghezza e 1,60 metri di altezza sono invece i numeri relativi alle dimensioni di Xiaomi YU7, un SUV dalle dimensioni medio-grandi ma che riesce a essere anche piuttosto aerodinamico, considerando il coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,245 dichiarato dall’azienda, tuttavia inferiore rispetto a quello della berlina Xiaomi SU7, auto a cui assomiglia molto sia per estetica che per filosofia.

Ad esempio, sono molto simili i fari a goccia orizzontali posti alle estremità laterali del frontale, basso e con la sezione centrale del cofano incavata rispetto ai lati, una soluzione estetica ma anche tecnica perché risulta utile per gestire i flussi dell’aria migliorando l’aerodinamica dell’auto, che può sfruttare per questo anche la griglia attiva del paraurti, dotata di 100 feritoie che si regolano automaticamente per lo stesso fine.

Lateralmente della Xiaomi YU7 spicca il cofano lungo, in alluminio, che delinea un profilo sinuoso in cui la linea del tetto scende gradualmente verso la sezione posteriore. Da segnalare le maniglie a filo con la carrozzeria che ruotano automaticamente verso l’interno per l’apertura e la chiusura, i passaruota separati dal resto della carrozzeria che ospitano i cerchi da 19 o 20 pollici, o ancora, la presa d’aria posizionata sotto le portiere anteriori che fa da sfogo per l’aria incanalata nelle griglie anteriori (in tutto sono 10 i condotti d’aria e ben 19 le prese d’aria dell’auto).

Vista da dietro, la Xiaomi YU7 si presenta con due spoiler, uno sulla linea del tetto sopra il lunotto, e un secondo più in basso in prossimità del gruppo ottico posteriore (il cosiddetto “Halo”), un elemento a LED che illumina l’intero posteriore dell’auto, anche lui piuttosto simile a quello della berlina Xiaomi SU7.

Interni, spazio e tecnologia di Xiaomi YU7

Come la berlina, anche Xiaomi YU7 sposa la filosofia minimalista per il design degli interni, che si presentano molto puliti e sobri, senza fronzoli e con solo l’essenziale. Pulizia sì, ma c’è anche del lusso, con tanta pelle in tutte le zone “a portata di mano”, rivestimenti che è possibile scegliere in tre colori: grigio, arancione e blu.

Questione spazio, c’è posto per cinque persone che hanno a disposizione un ambiente ampio e sedili reclinabili elettronicamente. Chi siede davanti può beneficiare inoltre di una funzione massaggiante a 10 punti, oltre al poggia gambe elettronico. Per stivare i bagagli Xiaomi YU7 ha un frunk da 141 litri sotto al cofano oltre a un bagagliaio posteriore da 678 litri, che diventano 1758 con i sedili posteriori abbassati.

Xiaomi YU7

Per quanto riguarda invece la tecnologia, spicca non tanto l’ampio schermo centrale da 16,1 pollici o i due display posti dietro ai due sedili anteriori, ma ruba la scena soprattutto lo Xiaomi HyperVision Panoramic Display, una soluzione che si sviluppa in larghezza nella sezione bassa del cruscotto, larga 1,1 metri, e composta da tre schermi mini LED con risoluzione di 108 PPD (pixel per grado) e una luminosità di picco di 1200 nit.

È una sorta di cruscotto intelligente che, essendo adattivo ai diversi scenari di utilizzo, riduce le distrazioni pur fornendo nel contempo vari dati e informazioni utili al conducente. L’interfaccia ha cinque tipologie di informazioni diverse e modulari: lettura degli strumenti, controlli multimediali, fusi orari, aggiornamenti meteo e navigazione, interfacce che sono configurabili in base alle preferenze ed esigenze e che si possono gestire tramite un pannello di controllo separato.

Per tutto questo Xiaomi YU7, oltre ai motori per la propulsione di cui parleremo tra poco, si avvale anche di altri propulsori: un SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 e un chip NVIDIA DRIVE AGX Thor, il primo per gestire le varie funzioni tecnologiche dell’auto, il secondo per le funzionalità di guida autonoma.

Xiaomi YU7: versioni, motori e prestazioni

L’auto elettrica Xiaomi YU7 arriva sul mercato cinese nelle seguenti tre versioni:

  • Xiaomi YU7 RWD (trazione posteriore): è la più economica, dotata di un motore posteriore singolo da 235 kW (320 cavalli) con 528 Nm di coppia massima, scatta da 0 a 100 km/h in 5,88 secondi, raggiunge i 240 km/h di velocità massima, ha una batteria LFP da 96,3 kWh che promette un’autonomia di 835 km secondo il ciclo cinese CLTC;
  • Xiaomi YU7 Pro AWD (trazione integrale): è la versione intermedia, con due motori (uno per asse) dalla potenza complessiva di 365 kW (496 cavalli) e 690 Nm di coppia, scatta da 0 a 100 km/h in 4,27 secondi per passare da 0 a 100 km/h e, come la RWD, raggiunge 240 km/h di velocità massima e monta una batteria LFP da 96,3 kWh che garantisce un’autonomia di 770 km nel ciclo CLTC;
  • Xiaomi YU7 Max AWD (trazione integrale): è la più potente, dotata di due motori che sviluppano complessivamente 508 kW (690 cavalli) e 866 Nm di coppia, scatta da 0 a 100 km/h in 3,23 secondi, raggiunge la velocità massima di 253 km/h e promette 760 chilometri di autonomia nel ciclo CLTC grazie alla batteria NCM da 101,7 kWh.

Prezzi e disponibilità di Xiaomi YU7

Xiaomi ha presentato YU7 il 22 maggio 2025 ma ha annunciato i prezzi di vendita e altre informazioni il 26 giugno seguente, occasione in cui ha aperto i preordini e fatto sapere che l’auto arriverà nelle settimane seguenti, ma solo sul mercato cinese. Questo è il listino ufficiale (i cui prezzi sono convertiti in euro secondo il cambio del 26 giugno):

  • Xiaomi YU7 RWD costa 253.500 CNY (30.150 euro)
  • Xiaomi YU7 Pro AWD costa 279.900 CNY (33.300 euro)
  • Xiaomi YU7 Max AWD costa 329.900 CNY (39.240 euro)

Non è prevista al momento la commercializzazione in altri mercati, come quello europeo e italiano.