Il CES 2025 è stata indubbiamente un’ottima vetrina per Aqara, uno dei brand leader nel mercato della smart home. Tra i tanti modelli di cui vi abbiamo reso conto troviamo anche Aqara Touch Screen V1, un dispositivo decisamente particolare che stiamo utilizzando da qualche settimana. Si tratta di un controllo rotativo con un piccolo schermo touch che può essere personalizzato in numerosi aspetti.
Scopriamone tutti i dettagli nella nostra recensione completa.
Indice:
Montaggio e configurazione
Come accade per qualsiasi dispositivo da collegare alla rete elettrica, anche l’installazione di Aqara Touchscreen Dial V1 richiede un minimo di competenze in campo elettrico. Si tratta infatti di un prodotto dotato di due interruttori fisici e sei wireless, così da controllare un massimo di otto dispositivi. L’installazione va in ogni caso realizzata dopo aver tolto la corrente sull’impianto, al fine di poter operare in completa sicurezza.
Se volete installarlo al posto di un normale interruttore, dovrete assicurarvi di avere due fili per alimentare il dispositivo. Servono dunque sia la fase che il neutro, oltre ai due fili che vanno alle luci da controllare. Questi ultimi due sono ovviamente opzionali, soprattutto se le luci da controllare sono Aqara. In questo caso infatti, il controllo può avvenire anche in modalità completamente wireless.
L’interruttore è pensato espressamente per ili mercato europeo, per cui non avrete difficoltà a inserirlo nella scatola a muro. Va benissimo anche nelle classiche scatole di tipo 502 molto diffuse nelle case italiane, dovrete solo procurarvi una placca (noi abbiamo utilizzato questa che abbiamo trovato su Amazon). La placca dell’interruttore misura infatti 86 x 86 millimetri, per cui utilizzando una classica 503 da incasso vi rimarrebbe lo spazio vuoto a fianco della presa.



L’installazione, come dicevamo, non è particolarmente complessa, visto che dopo aver rimosso l’interruttore dovrete solo collegare fase e neutro, gli eventuali fili degli interruttori e montare il controller a muro, operazione che dovrebbe portarvi via una decina di minuti al massimo, sempre che abbiate i due fili per l’alimentazione a portata di mano.
Dopo aver completato l’installazione, è il momento di mettere in tensione l’impianto di casa e procedere con la configurazione. Dovrete quindi aver installato la companion app di Aqara, disponibile sia sui dispostivi Android che su quelli iOS. Il collegamento è pressoché istantaneo e non richiede la presenza di alcun hub, in quanto il dispositivo si collega alla rete WiFi di casa.
Tramite la companion app è possibile configurare tutti i parametri operativi, a partire dai pulsanti che dovranno essere resi disponibili all’interno dell’interfaccia. Potete quindi scegliere i due interruttori fisici, fino a sei interruttori wireless ma potete aggiungere anche alcuni dispositivi Aqara. Noi ad esempio abbiamo configurato un paio di controller Aqara Roller Shade E1 (qui trovate la nostra recensione) e tramite il controllo rotativo abbiamo potuto regolare l’apertura e la chiusura delle tende. Al momento non è ancora possibile le valvole termostatiche (qui trovate la nostra recensione di Aqara Radiator Thermostat E1) ma il supporto è già in fase di sviluppo e sarà aggiunto a breve attraverso un aggiornamento OTA.
Aqara offre inoltre la possibilità di personalizzare l’aspetto dell’interfaccia, scegliendo tra quattro diversi temi, tutti comunque molto simili tra di loro. E possibile scegliere anche le icone da mostrare per ciascun controllo, così da rendere ancora più unico l’aspetto del dispositivo.
Funzioni smart
Come dicevamo quindi, tramite la companion app è possibile regolare il funzionamento del dispositivo. Sostanzialmente si tratta di un controller dotato di schermo circolare touch a colori, circondato da una corona che permette di scorrere tra i menu e di regolare alcuni comportamenti dei device controllati. La corona è inoltre dotata di feedback aptico, così da offrire una comoda risposta tattile che permette di capire se stiamo realmente interagendo con il dispositivo.
Al momento le funzioni della corona sono limitate, di fatto sono utilizzabili solo con dispositivi Aqara, e non possono essere utilizzati, ad esempio, per regolare l’intensità di una lampadina di terze parti. Può essere utilizzata per scorrere all’interno dei menu di configurazione ma anche per scorrere tra i dispositivi controllati. È infatti sufficiente premere per un paio di secondi sullo schermo per attivare la modalità di scorrimento, che permette di raggiungere molto rapidamente tutti i dispositivi configurati, una funzione molto utile se, come noi, avete configurato parecchi dispositivi.
Il Touchscreen Dial V1 include inoltre un sensore di temperatura e umidità, ma anche un sensore di prossimità sulla cui portata è possibile intervenire. Potete quindi impostare un timeout per disattivare lo schermo e visualizzare lo screen saver, ma anche decidere a che distanza dovrete essere per farlo riattivare. Una impostazione che ovviamente dipenderà dal posizionamento del dispositivo, ma con poche prove è possibile ottenere un risultato soddisfacente. Potete anche usare il sensore di prossimità per accendere una luce quando entrate in una stanza, grazie a una automazione che può essere creata all’interno dell’app Aqara (al momento però il sensore di prossimità non viene esposto verso ecosistemi di terze parti).
Utilizzo con ecosistemi di terze parti
Uno dei grandi limiti dell’ecosistema Aqara è indubbiamente il numero limitato di dispositivi di illuminazione disponibili. Al momento infatti sono disponibili solo una lampadina, una striscia LED e una plafoniera, troppo poco quindi per poter illuminare una casa. Ecco perché la compatibilità con ecosistemi di terze parti è decisamente importante, e in questo Aqara è da sempre all’avanguardia, visto che permette di integrare propri dispositivi con i principali ecosistemi domotici di terze parti.
Aqara Touchscreen Dial V1 non fa certo eccezione e non abbiamo avuto alcuna difficoltà a integrarlo nei due sistemi che utilizziamo abitualmente, vale a dire Home Assistant e Homey. Vista l’assenza di un supporto diretto (ancora assente su HA e parziale su Homey), abbiamo utilizzato l’integrazione che permette di utilizzare la compatibilità con HomeKit, lo standard domotico di Apple. In questo modo siamo riusciti a far riconoscere il dispositivo e tutti gli interruttori fisici e wireless.










A questo punto è stato decisamente un gioco da ragazzi creare una serie di automazioni per accendere le luci della stanza dove è stato installato l’interruttore, utilizzando i dati sulla temperatura per creare un paio di automazioni che regolano l’apertura e la chiusura di due tende motorizzate. Peccato solo che non sia possibile utilizzare la corona per regolare l’intensità luminosa, funzione riservata solo ai dispositivi Aqara. Noi l’abbiamo provata su una luce Aqara T1M (qui la nostra recensione) presente in un’altra stanza e tutto ha funzionato alla perfezione.
Speriamo che Aqara possa in qualche modo rendere disponibile questa funzione attraverso un aggiornamento OTA, visto che sarebbe davvero la ciliegina sulla torta. Ovviamente l’interruttore è compatibile anche con Google Home e Amazon Alexa, per cui se vi piacciono gli assistenti vocali, potete utilizzarli per accendere e spegnere luci, aprire tende ed effettuare altre automazioni a vostro piacimento.
Considerazioni finali
Ancora una volta Aqara ha fatto centro, con un dispositivo innovativo, ricco di funzioni e facilmente esportabile in altri ecosistemi. Peccato solo che ci siano ancora poche soluzioni di illuminazione, il brand dovrebbe concentrarsi anche su questo aspetto così da completare l’offerta. In alternativa dovrebbe sforzarsi di portare tutte le funzioni sugli ecosistemi di terze parti, ormai Matter è sdoganato e Aqara è tra i più attenti a questo aspetto. Niente comunque che non sia possibile risolvere con qualche aggiornamento OTA.
Pro:
- ricco di sensori utili
- numerose possibilità di controllo
- semplice da gestire
Contro:
- funzioni limitate con ecosistemi di terze parti
I nostri contenuti da non perdere:
- 🔝 Importante: È tornato lo sconto del 30% sui prodotti Amazon Seconda mano
- 💰 Risparmia sulla tecnologia: segui Prezzi.Tech su Telegram, il miglior canale di offerte
- 🏡 Seguici anche sul canale Telegram Offerte.Casa per sconti su prodotti di largo consumo