La prossima serie di chip Qualcomm sarà basata su processo produttivo a 5 nm. Ad oggi, Qualcomm Snapdragon 865 è un processore a 7 nm, mentre Qualcomm Snapdragon 875 sarà basato su processo produttivo a 5 nm. Il cambio di produzione dovrebbe permette al chip di essere più potente e anche più parco nei consumi.

Gravi problemi al processo EUV

Secondo alcuni rumor dei mesi scorsi, Qualcomm avrebbe individuato in Samsung l’azienda principale per quanto riguarda la realizzazione dei processori a 5 nm, ma un nuovo rapporto proveniente dalla Cina indica invece che la compagnia sud coreana non svilupperà più i processori a 5 nm per Qualcomm.

Se le informazioni condivise dovessero rivelarsi veritiere, Qualcomm avrebbe volto il suo sguardo verso TSMC, il più importante costruttore al mondo di chip, il quale non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito. Il motivo del blocco della produzione sarebbe relativo ad una non meglio precisata problematica relativa al processo EUV (Extreme Ultraviolet) per la realizzazione dei chip a 5 nm.

Qualcomm non avrebbe però virato completamente la produzione dei chip verso TSMC, ma dovrebbe continuare a fare affidamento sulle linee di produzione di Samsung per la realizzazione di almeno una partita di processori Qualcomm Snapdragon 875 e modem X60.

Samsung, dal canto suo, dovrebbe essere altrettanto impegnata nello sviluppo di processori proprietari a 5 nm, ovvero gli Exynos 1000, i quali si vocifera saranno integrati nella gamma Samsung Galaxy S21.