Torniamo ad occuparci di un argomento molto caldo come quello degli incentivi al mercato delle auto: sulla Gazzetta Ufficiale, infatti, sono state pubblicate le nuove norme che prevedono ulteriori incentivi destinati nelle intenzioni del Legislatore a rilanciare il mercato automobilistico.

L’UNRAE, ossia l’associazione che rappresenta i costruttori esteri in Italia, ritiene positivo il rifinanziamento dei fondi (500 milioni di euro) per gli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni ma non nasconde di avere qualche riserva per quanto riguarda la ripartizione dei fondi nelle fasce di emissioni di anidride carbonica.

Il nuovo provvedimento prevede anche un investimento di 90 milioni di euro per il 2020 destinato all’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici da parte di aziende, professionisti e società.

Gli incentivi per l’acquisto di nuove auto

Per quanto riguarda l’ecobonus, viene confermato per tutti i veicoli con emissioni tra 0 e 110 grammi per Km di CO2 ma vi sono delle modifiche per quanto riguarda le varie fasce: in caso di rottamazione per le auto con emissioni tra 61 e 90 grammi il bonus passa da 1.500 euro a 1.750 euro mentre resta fermo a 1.500 euro per la fascia 91 – 110 grammi.

Senza rottamazione, invece, per le auto della fascia 61 – 90 grammi l’ecobonus sale da 750 euro a 1.000 mentre resta a 750 euro per i veicoli con emissioni 91 – 110 grammi.

In virtù dell’ecobonus, con la rottamazione si dovrebbe arrivare a questi risparmi:

  • da 0 a 20 grammi di CO2 – 10.000 euro
  • da 21 a 60 grammi di CO2 – 7.500 euro
  • da 61 a 90 grammi di CO2 – 3.750 euro
  • da 91 a 110 grammi di CO2 – 3.500 euro

Buoni acquisti.