In questi mesi si sono susseguiti in vari Paesi attacchi ai danni di antenne telefoniche ritenute legate alla connettività 5G, in quanto tale tecnologia secondo diverse fake news è responsabile di gravi danni alla salute o della diffusione del Coronavirus.

Ebbene, oggi è il primo 5G Global Protest Day e c’è il timore che gli episodi di atti dolosi ai danni degli impianti telefonici aumenteranno in tutto il Pianeta.

Negli USA si temono attacchi alle antenne 5G

Negli Stati Uniti il gruppo commerciale NATE, che rappresenta i tecnici delle torri telefoniche, è certo che gli attacchi alle antenne telefoniche sono previsti per questo fine settimana ed a tal fine ha invitato i propri membri a fare attenzione ed a segnalare qualsiasi anomalia dovessero riscontrare.

Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti ha avvertito la polizia di prestare molta attenzione a possibili attacchi contro le torri 5G e, secondo quanto riferito, Ericsson  questo fine settimana interromperà negli Stati Uniti i lavori sui siti di celle con tale tecnologia.

Pare che anche AT&T e T-Mobile abbiano invitato i propri dipendenti a fare molta attenzione quando lavorano alle torri cellulari in questi giorni.