Non solo MacBook Pro 14″ e iPad Pro: nella giornata di ieri, Apple ha aggiornato anche Apple Vision Pro per introdurre al suo interno il nuovo chip Silicon M5 ma anche per apportare altre modifiche atte a migliorare un po’ su tutta la linea il proprio visore, così presentato da Bob Borchers, vicepresidente della divisione Worldwide Product Marketing di Apple:
“Grazie alle prestazioni rivoluzionarie dell’M5, l’ultimo Apple Vision Pro offre prestazioni più veloci, dettagli più nitidi in tutto il sistema e una durata della batteria ancora maggiore, stabilendo un nuovo standard per ciò che è possibile nel computing spaziale. Insieme al comodo cinturino Dual Knit, alle funzionalità innovative di visionOS 26 e alle nuovissime esperienze Apple Immersive che spaziano tra avventura, documentari, musica e sport, il computing spaziale è ancora più potente, divertente e magico con il nuovo Vision Pro.”
Indice:
Apple Vision Pro: è già tempo di “seconda” generazione
A meno di due anni dal debutto negli Apple Store statunitensi del modello di prima generazione, il colosso di Cupertino ha già rinnovato il visore Apple Vision Pro. Non si tratta di una rivoluzione, è vero, dato che il design rimane praticamente invariato. Troviamo però l’aggiunta del chip più recente e di tante altre piccole modifiche che contribuiscono a migliorare l’esperienza utente complessiva.
La potenza di Apple Silicon M5
Gran parte dei miglioramenti che giungono con la nuova generazione di Apple Vision Pro sono da attribuire al chip Silicon M5 annunciato da Apple nella giornata di ieri: esso prende il posto del chip Apple Silicon M2 e viene affiancato ancora una volta dal chip R1.
Il nuovo chip, realizzato con processo produttivo a 3 nm di terza generazione, include una CPU a 10 core che migliora le performance multi-thread e, di rimando, la fluidità generale, una GPU a 10 core che supporta il ray tracing con accelerazione hardware e il mesh shading, elementi che abilitano esperienze spaziali e 3D ancora più coinvolgenti.
C’è poi spazio per un rinnovato Neural Engine a 16 core che migliora del 50% la velocità delle esperienze legate all’intelligenza artificiale. M5 è anche in grado di riprodurre il 10% di pixel in più sui display micro-OLED che migliorano rispetto alla generazione precedente in nitidezza, dettaglio e refresh rate che può spingersi fino ai 10 Hz.
Il chip R1 continua a occuparsi dell’elaborazione dell’input proveniente dal sistema di 12 videocamere, cinque sensori e sei microfonoi ma lavora alla latenza di 12 ms per garantire una maggiore percezione di “in tempo reale”.
Un altro miglioramento coinvolge la batteria, ora in grado di offrire fino a 2,5 ore di autonomia nell’uso generico e fino a 3 ore di autonomia nella riproduzione video. Rimane la possibilità di utilizzare il visore anche se collegato all’alimentatore.
Fascia Dual Knit
L’altra grande miglioria del nuovo Apple Vision Pro M5 risiede nella fascia Dual Knit, pensata per offrire una migliore vestibilità: è composta da due fasce, superiore e inferiore, lavorate a maglia in 3D come un pezzo unico e costituisce una struttura in grado di offrire ammortizzazione, traspirabilità ed elasticità.
Sulla fascia è presente una rotella chiamata Fit Dial, a doppia funzione, che consente agli utenti di effettuare regolazioni precise e adattare la vestibilità alle proprie esigenze. Dual Knit, disponibile nelle taglie piccola, media e grande, è compatibile anche con la prima generazione del visore e può essere acquistata separatamente.
Le esperienze spaziali sono al centro con visionOS 26
Apple Vision Pro con chip M5 debutta con a bordo visionOS 26, la più recente versione di visionOS che include il Liquid Glass design e tanti altri miglioramenti che, alla pari del nuovo chip e della fascia Dual Knit, puntano a migliorare l’esperienza d’uso complessiva.
Il focus principale del team di sviluppo è stato sulle esperienze spaziali: i wdiget si integrano nello spazio dell’utente (che può essere decorato a piacimento), la funzione Persona è stata sensibilmente migliorata rispetto al passato, le scene spaziali con IA generativa aggiungono profondità realistica alle foto, c’è il supporto alla riproduzione dei video a 180° o 360°, formati catturati dalle principali action cam.
Gran parte dell’esperienza utente sui prodotti Apple passa dalle app e anche per Vision Pro è lo stesso: sono disponibili oltre un milione di app, di cui oltre 3.000 sviluppate appositamente per visionOS.
Lo scenario di utilizzo più comune rimane l’intrattenimento (e sono disponibili tanti contenuti spaziali e immersivi, anche su Apple TV) ma passi in avanti vengono compiuti in ambito gaming (con il supporto ai controller PlayStation VR2 Sense e Sony DualSense), con la disponibilità di giochi spaziali, giochi per iPad e gli ultimi titoli per console e PC con app come Portal e Steam Link. Apple Vision Pro è inoltre pensato per i professionisti che possono potenziare i propri flussi di lavoro e sfruttare nuovi modi per realizzare le proprie visioni creative.
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Specifiche tecniche di Apple Vision Pro M5
Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del nuovo Apple Vision Pro con chip M5.
- Distanza interpupillare: 51-75 mm
- Peso: 750-800 grammi
- Display: Micro-OLED con refresh rate a 90/96/100/120 Hz
- 23 milioni di pixel
- sistema 3D
- distanza tra pixel pari a 7,5 μm
- Chip: Apple Silicon M5 + Apple R1
- Spazio di archiviazione: 256/512 GB o 1 TB
- Audio: audio spaziale con tracciamento della testa
- Array di sei microfoni bidirezionali
- Latenza ultra-bassa con connessioni H2-to-H2 (AirPods Pro 3 e AirPods 4)
- Fotocamere: sistema stereoscopico per foto e video spaziali
- 2x fotocamere principali ad alta risoluzione
- 6x fotocamere di tracciamento
- 4x fotocamere di tracciamento degli occhi
- 1x fotocamera TrueDepth
- 1x scanner LiDAR
- 4x unità IMU (Inertial Measurements Unit)
- 1x flicker sensor
- 1x sensore luce ambientale
- Autenticazione biometrica: Optic ID (basato sull’iride)
- Input: mani, occhi, voce o accessori (tastiere, mouse, controller, accessori spaziali)
- Connettività: Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.3
- Autonomia: fino a 2,5 ore con uso generico
- Sistema operativo: visionOS 26
Immagini di Apple Vision Pro M5
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Disponibilità e prezzo di Apple Vision Pro M5
Il nuovo Apple Vision Pro con chip M5 è già disponibile al pre-ordine in Australia, Canada, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, Regno Unito e Stati Uniti, mentre sarà disponibile al pre-ordine da domani (17 ottobre 2025) in Cina continentale e a Singapore. Le vendite apriranno ufficialmente il 22 ottobre 2025.
Capitolo prezzi, considerando la non disponibilità in Italia, riportiamo il prezzo scelto da Apple negli Stati Uniti e in Francia per la nuova generazione del visore, disponibile in tre tagli di memoria:
- Versione da 256 GB al prezzo di 3.499 dollari (US) o 3.699 euro (FR)
- Versione da 512 GB al prezzo di 3.699 dollari (US) o 3.949 euro (FR)
- Versione da 1 TB al prezzo di 3.899 dollari (US) o 4.199 euro (FR)
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