In occasione dell’evento From Blink to Think, Arduino ha annunciato di aver stipulato un accordo per entrare a far parte della famiglia Qualcomm. Per il team originario di Ivrea si tratta di un passo fondamentale nel proprio percorso di crescita, che ora potrà accelerare grazie a risorse e know-how importanti messi a disposizione dal colosso statunitense.

Dall’altro lato, per Qualcomm si tratta di una mossa strategica che segue le recenti integrazioni di Edge Impulse e Foundries.io, rafforzando l’impegno dell’azienda verso l’obiettivo di fornire una piattaforma edge full-stack che comprenda, hardware, software e servizi cloud. Oltre all’acquisizione (ancora soggetta ad approvazione normativa), sul palco dell’evento sono stati annunciati la nuova scheda di sviluppo Arduino UNO Q e l’ambiente di sviluppo integrato Arduino App Lab. Scopriamo tutti i dettagli.

Arduino entra nella famiglia Qualcomm

Come anticipato in apertura, Arduino entra a far parte della famiglia Qualcomm e la notizia arriva in occasione dell’evento From Blink to Think, anticipata da due comunicati stampa diffusi sia da Arduino che da Qualcomm.

Sebbene i due comunicati lascino intendere che “la conclusione di questa transazione è soggetta all’approvazione delle autorità di regolamentazione e alle altre consuete condizioni di chiusura“, importanti dirigenti delle due realtà hanno così commentato la vicenda.

Fabio Violante, CEO di Arduino:

“Unire le forze con Qualcomm Technologies ci consente di potenziare ulteriormente il nostro impegno verso l’accessibilità e l’innovazione. Il lancio di UNO Q è solo l’inizio: siamo entusiasti di offrire alla nostra comunità globale strumenti potenti che rendono lo sviluppo dell’intelligenza artificiale intuitivo, scalabile e aperto a tutti”.

Massimo Banzi, co-fondatore di Arduino:

La nostra passione per la semplicità, la convenienza e la comunità ha dato vita a un movimento che ha cambiato la tecnologia. Unendoci a Qualcomm Technologies, offriremo strumenti di intelligenza artificiale all’avanguardia alla nostra comunità, rimanendo fedeli a ciò che è sempre stato più importante per noi“.

Nakul Duggal, Group General Manager di varie divisioni in Qualcomm:

“Con le acquisizioni di Foundries.io, Edge Impulse e ora Arduino, stiamo accelerando la nostra visione di democratizzare l’accesso ai nostri prodotti di intelligenza artificiale e informatica all’avanguardia per la comunità di sviluppatori globale. Arduino ha creato una vivace comunità globale di sviluppatori e creatori. Combinando la loro filosofia open source con il portfolio di prodotti e tecnologie all’avanguardia di Qualcomm Technologies, stiamo aiutando milioni di sviluppatori a creare soluzioni intelligenti in modo più rapido ed efficiente, aprendo un percorso verso la commercializzazione globale sfruttando la portata del nostro ecosistema”.

Ufficiale il primo frutto della collaborazione: arriva Arduino UNO Q

A vent’anni dal lancio della prima scheda UNO, il team di Arduino ha presentato la nuova scheda di sviluppo UNO Q, la prima con design “dual brain” composto da:

  • Un microprocessore compatibile con Linux Debian, alimentato dal processore Qualcomm Dragonwing QRB2210, con accelerazione grafica e supporto all’IA, CPU quad-core e supporto per fotocamera, audio e display.
  • Il microcontrollore “real-time” STM32U585, utile per rendere il controllo più preciso e offrire una buona reattività.

Questi due “cervelli”, uniti ad altre specifiche avanzate che puntano a offrire maggiori funzionalità senza aggiungere livelli di complessità, rendono UNO Q uno strumento accessibile, versatile e pronto per l’apprendimento e l’innovazione.

Arduino UNO Q render

Arriva Arduino App Lab

Oltre alla nuova scheda, è stato presentato anche Arduino App Lab, il nuovo ambiente di sviluppo integrato che punta a unificare il percorso tra sistemi operativi “real-time”, Linux, Python e intelligenza artificiale.

Gli utenti avranno così a disposizione un ambiente di sviluppo più snello, rapido e semplice a interfaccia unificata, con tutti gli strumenti più comuni e i vari “brick” pronti all’uso. Inoltre, grazie all’integrazione della piattaforma Edge Impulse, gli utenti potranno creare e perfezionare modelli IA sfruttando dati presi dal mondo reale (per identificare oggetti, rilevare anomalie, riconoscere suoni e molto altro). L’ambiente di sviluppo può essere scaricato dal sito ufficiale.

Arduino App Lab Hero

Specifiche tecniche

Di seguito riportiamo le principali specifiche tecniche di Arduino UNO Q.

  • Microprocessore Qualcomm Dragonwing QRB2210
    • CPU quad-core @ 2,0 GHz
    • GPU Adreno
    • Doppio ISP
  • Microcontrollore real-time e low-power STM32U585
  • RAM: 4 GB (LPDDR4)
  • Spazio di archiviazione: 16 32 GB (eMMC, integrata)
  • Connettività: Wi-Fi 5 (dual-band), Bluetooth 5.1USB-C (con Power Delivery e uscita video), connettore Qwiic
  • Collegamento periferiche: alta velocità (per visione, audio e display) o classiche (per gli Shield)
  • LED: matrice 8×13
  • Ambiente di sviluppo: Arduino App Lab

Disponibilità e prezzi

La scheda di sviluppo Arduino UNO Q viene proposta in due differenti configurazioni di memoria, anche se per il momento può essere pre-ordinata solo la versione “base”. Ecco i prezzi:

  • Configurazione 2+16 GB pre-ordini dal 7 ottobre – disponibilità dal 25 ottobre – proposta al prezzo di 39 euro (+IVA)
  • Configurazione 4+32 GB – pre-ordini da novembre – disponibilità entro fine anno – proposta al prezzo di 53 euro (+IVA).