Telepass ha annunciato il lancio del nuovo modello Telepass Grab&Go che punta a rivoluzionare il modo con cui è possibile fruire del telepedaggio e della mobilità in Italia. Si tratta di un’importante aggiunta per la gamma di prodotti e servizi dell’azienda che oggi, secondo i dati diffusi, ricopre circa il 75% del valore del transato autostradale italiano con oltre 9,6 milioni di dispositivi attivi in Italia. Il nuovo sistema di Telepass non prevede abbonamenti e permette, quindi, un utilizzo più libero del servizio.

Una rivoluzione per Telepass: arriva Grab&Go

Il nuovo Grab&Go è il primo prodotto Telepass “on demand”, pensato per chi viaggia in auto occasionalmente e che, quindi, non intende pagare un canone mensile. Si tratta di un pass che può essere acquistato senza costi fissi di abbonamento. Il costo è di 1 euro al giorno e viene addebitato solo in caso di utilizzo.

Ad esempio, chi utilizzerà Grab&Go per il telepedaggio per due viaggi autostradali durante l’anno pagherà appena 2 euro (nell’ipotesi che i due viaggi avvengano in due giorni distinti) oltre al costo del pedaggio e senza alcun abbonamento e, quindi, senza dover pagare un canone anche in caso di inutilizzo del servizio di Telepass.

telepass grab go

L’attivazione è immediata ed è necessario seguire una semplice procedura che prevede l’utilizzo dell’app Telepass e del chip NFC del proprio smartphone. Oltre al telepedaggio, con Grab&Go è possibile utilizzare anche altri servizi Telepass come il pagamento delle strisce blu dei parcheggi convenzionati e i traghetti per lo Stretto di Messina.

Per Telepass si tratta di una vera e propria rivoluzione che punta a conquistare anche il mondo retail, portando il suo dispositivo (senza abbonamento) anche nei negozi fisici e permettendo agli utenti che non attirerebbero una sottoscrizione con costi fissi di poter ugualmente usufruire dei servizi di Telepass ma con un sistema on demand.

Secondo Luca Luciani, amministratore delegato di Telepass, l’azienda ha “una missione al 2030: potenziare fortemente la penetrazione degli OBU (On-Board Unit) per uso autostradale e urbano. Con Grab&Go stiamo proponendo una rivoluzione i cui effetti moltiplicatori del mercato sono paragonabili a quanto accaduto nella telefonia mobile con l’introduzione delle SIM ricaricabili, liberando i clienti dai costi fissi e limitando i pagamenti all’effettivo utilizzo del servizio”.