Chi si era già affezionato all’attuale MSI Claw A1M ha probabilmente fatto male. Come abbiamo già scritto, infatti, l’azienda produttrice dei noti portatili da gioco ha annunciato Claw 8 AI+, una sorta di aggiornamento del modello lanciato poche settimane fa, in arrivo nella seconda parte del 2024, con un display da 8” e una maggiore integrazione con l’intelligenza artificiale. Non solo: la società ha rivelato l’esistenza di una versione Fallout Special Edition di Claw A1M, che dovrebbe avere una batteria ancora più grande e, secondo le anticipazioni, probabilmente la più importante dell’intero settore.

La nuova attenzione nei confronti delle strategie societarie è però data anche da ciò che accadrà nel corso del prossimo futuro, con il direttore della gestione dei prodotti Clifford Chun che ha ammesso che la società sta già pianificando Claw 2, Claw 3 e Claw 4 all’interno di una tabella di marcia di due anni in cui l’azienda spingerà verso nuovi modelli, nuove idee e – per ammissione del manager – forse anche nuove CPU.

È proprio qui che salta agli occhi una dichiarazione che non è passata inosservata. Chun ha infatti aperto alla possibilità che il fornitore possa non essere più AMD. Difficile che un eventuale switch nei provider possa riguardare il Claw 2, ma niente vieta di immaginare che si possa disporre di un ulteriore partner per la versione 3 o quella 4.

Sempre spingendosi un po’ in là con le previsioni, Chun non è sembrato rifiutare del tutto l’idea che il formato delle proprie console da gioco possa cambiare. Il manager ha ricordato di aver provato palmari da 5” e da 10” e di averli trovati o troppo piccoli o troppo pesanti, e che pertanto i prossimi modelli dovrebbero oscillare intorno ai 7”, ma in un secondo momento non è certo possibile ipotizzare altri form factor da affiancare a quelli attuali…