L’enorme successo di ChatGPT ha reso molto popolare anche OpenAI, l’organizzazione di ricerca di intelligenza artificiale che ha sviluppato tale soluzione.

Ebbene, OpenAI ha annunciato che tutti i clienti API a pagamento hanno ora accesso al tanto apprezzato e atteso modello GPT-4, prodotto realizzato con l’obiettivo di migliorare i modelli basati su chat ed espandere le loro capacità.

OpenAI prosegue con i lavori di ChatGPT

Pubblicizzato come il modello più avanzato di OpenAI fino a questo momento, GPT-4 ha generato un enorme entusiasmo tra gli sviluppatori e fin dalla sua introduzione iniziale ha conquistato milioni di sviluppatori, spingendoli a richiedere l’accesso alla relativa API, con l’intento di realizzare numerosi prodotti innovativi che sfruttano le sue potenti capacità.

Da ieri gli sviluppatori API esistenti possono avere accesso all’API GPT-4 con un contesto 8K e il team di OpenAI ha in programma di aprire gradualmente l’accesso a nuovi sviluppatori entro la fine del mese, aumentando successivamente i limiti di velocità in base alla disponibilità di calcolo.

OpenAI ha anche reso disponibili al pubblico le API relative a GPT-3.5 TurboDALL·E e Whisper, modelli che sono stati sottoposti a test approfonditi e ora sono ritenuti stabili e pronti per l’utilizzo su larga scala.

Un cambiamento significativo nell’approccio di OpenAI è rappresentato dal passaggio dai completamenti di testo ai completamenti di chat: l’introduzione dell’API Chat Completions a marzo si è rivelata un punto di svolta, in quanto tale soluzione consente agli sviluppatori di creare esperienze di conversazione coinvolgenti e affrontare varie attività di completamento, tra cui il riepilogo del testo, il completamento del codice e l’apprendimento immediato.

In sostanza, il team di OpenAI ha deciso di impegnarsi a investire molto nello sviluppo dei completamenti delle chat, riconoscendone il potenziale per fornire agli sviluppatori un’esperienza sempre più ricca e user-friendly.

Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al post pubblicato sul blog ufficiale (lo potete trovare seguendo questo link).

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