Dal 30 giugno 2022 sono state introdotte le sanzioni per gli esercizi commerciali che si rifiutano di accettare i pagamenti con il POS, tuttavia l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) aveva esentato i tabaccai dall’obbligo di accettare pagamenti digitali.

Ora l’ADM ha revocato la determina del 25 ottobre 2022 che esentava le tabaccherie relativamente alle attività connesse alla vendita di generi di monopolio, valori postali e valori bollati.

Anche i tabaccai devono accettare pagamenti POS

L’ADM ha ritenuto che le condizioni del mercato ora siano tali per cui l’esclusione dei tabaccai dall’obbligo di accettare pagamenti digitali non fosse più coerente, quindi anche questa tipologia di esercizi dovrà accogliere i pagamenti con moneta elettronica.

L’agenzia motiva la decisione affermando che sul mercato esistono varie offerte per il servizio POS, incluse quelle con tariffe flat, indipendenti dal numero di transazioni effettuate e che prevedono il rimborso delle commissioni per i micro-pagamenti inferiori a 10 euro, che ora permettono di superare la criticità a suo tempo rappresentata dagli operatori.

La nuova determina del 26 giugno 2023 stabilisce che nel caso la categoria commerciale dei tabaccai sia sprovvista di terminale POS o non consentisse ai clienti di pagare tramite carta di credito o di debito è prevista una sanzione di 30 euro, oltre al 4% del valore della transazione.

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