Risale al 2016 l’annuncio da parte di Microsoft e Qualcomm dell’avvio dei lavori per portare Windows su ARM e un primo importante risultato è stato raggiunto soltanto lo scorso anno con Windows 11, che aggiunge il supporto alle app di cui si dovrebbe avere bisogno per avere la medesima esperienza sui PC Intel e ARM.

Nelle scorse ore il colosso di Redmond ha annunciato un’altra pietra miliare, ossia una toolchain nativa di ARM per Windows, inclusa una versione ARM64 di Visual Studio 2022.

E dato che in questi anni anche i progressi dal punto di vista hardware sono stati puttosto lenti, il team di Microsoft ha annunciato pure Project Volterra, un nuovo dev box basato su Snapdragon che dovrebbe aiutare gli sviluppatori a esplorare gli scenari dell’IA.

Windows su ARM, ora Microsoft fa sul serio

Per quanto riguarda la toolchain nativa di ARM, saranno disponibili non solo Visual Studio 2022 ma anche strumenti come .NET 6, .NET Framework, Windows Terminal, VC++ e altro ancora. Il colosso di Redmond ha reso noto di essere al lavoro per supportare Open JDK, Python, LL VM, Node e Git e le prime versioni preview saranno disponibili nelle prossime settimane (incluso Visual Studio 2022).

Passando a Project Volterra, si tratta di un dev box con processore Qualcomm Snapdragon di cui Microsoft al momento non ha voluto svelare le principali caratteristiche.

Il team di Microsoft ha spiegato che è stato realizzato per consentire agli sviluppatori di “esplorare molti scenari di intelligenza artificiale” utilizzando il Qualcomm Neural Processing SDK.

Allo stato attuale non è chiaro nemmeno quanto costerà questo dispositivo né quando sarà disponibile e se sarà commercializzato a livello globale.

In attesa di informazioni ufficiali da parte di Microsoft, una cosa sembra essere già certa: l’azienda statunitense ha deciso di impegnarsi seriamente per garantire un’esperienza Windows sempre più piacevole e ricca sui dispositivi ARM.